Il filo dell’arte - volume C

IL MUSEO MUSEI ITALIANI Nuovi musei d arte dedicati nella maggior parte dei casi a quella moderna e contemporanea sono stati creati a partire dagli ultimi anni del Novecento. I progetti delle loro sedi sono stati elaborati da architetti di fama internazionale, che hanno realizzato spazi di forte richiamo per il pubblico, tanto che in diversi casi l edificio stesso è protagonista insieme alle opere che contiene. Un ulteriore significativa tendenza è quella del reimpiego di edifici storici, inseriti in un contesto urbano antico, come sedi museali. In ogni caso oggi i musei sono diventati luoghi aperti al grande pubblico in cui si soddisfa una richiesta di cultura, svago e incontro. La linea di tendenza è quella di trasformarli in centri polifunzionali in cui i visitatori possano diversificare la visita secondo i propri interessi. Ecco di seguito alcuni fra i musei italiani nati recentemente. SCUDERIE DEL QUIRINALE, ROMA, 1999 Il palazzo delle Scuderie Papali fronteggia la dimora del Presidente della Repubblica su piazza del Quirinale: costruito nel 1733 da Ferdinando Fuga, è oggi sede di mostre temporanee. Il progetto di restauro si deve a Gae Aulenti e ha perfettamente rispettato l antica struttura, compresa la larga scala che permetteva ai cavalli di salire al primo piano. MADRE, NAPOLI, 2005 L architetto portoghese Alvaro Siza ha trasformato gli interni dell antico palazzo di Donna Regina in un museo per l arte contemporanea nel centro di Napoli. L edificio, ex sede del Banco di Napoli e poi del Provveditorato agli Studi, prende il nome da un vicino monastero ed è stato recuperato dopo anni di degrado. La collezione comprende alcuni fra i più importanti artisti del XXI secolo con opere realizzate anche in loco. La raccolta punta l attenzione sui passaggi più significativi delle esperienze artistiche del dopoguerra (arte povera, concettuale, new dada, pop art, minimalismo, transavanguardia), con un occhio speciale rivolto all Italia e a Napoli. MAXXI, ROMA, 2010 Come sottolineato dall acronimo scelto per il suo nome, si tratta del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, fondato con la missione di promuovere l arte e l architettura contemporanee e di raccogliere e stimolare le più innovative espressioni della creatività. Inaugurato nel maggio 2010, l edificio è stato progettato dall anglo-irachena Zaha Hadid: si presenta come una struttura in cemento composta da vari volumi assemblati insieme. All interno le pareti curvilinee creano percorsi invitanti per il visitatore, che può esplorare lo spazio seguendo itinerari liberi verso le opere d arte. Le sale accolgono esposizioni temporanee e collezioni permanenti ma il MAXXI organizza anche manifestazioni diverse con eventi dal vivo, conferenze, documentari, cicli cinematografici, concerti, spettacoli di danza. La vocazione del museo è infatti quella di proporre un dinamico confronto fra i differenti linguaggi e fra le esperienze nazionali e quelle internazionali. MART, ROVERETO, 2002 Il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto è nato nel 1987 su tre edifici: il rinascimentale Palazzo delle Albere a Trento, la Casa-museo Fortunato Depero a Rovereto, a cui nel 2002 si è aggiunto il nuovo edificio della sede principale progettato sempre a Rovereto dall architetto ticinese Mario Botta. Si accede al museo attraverso una piazza circolare coperta da una cupola di vetro e acciaio che lo integra con i palazzi e le montagne del paesaggio intorno. La collezione permanente conserva molte opere del gruppo futurista, fra cui Depero, Balla, Marinetti. Il Novecento italiano è rappresentato da opere fondamentali di Carrà, Morandi, Fontana, Burri. 59

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