IL MUSEO

IL MUSEO L idea di museo ovvero di un luogo dove sono conservate ed esposte le opere d arte nasce in tempi relativamente recenti e possiamo considerarla come il frutto di un lento processo di mutazione del collezionismo privato. Fin dal tempo dei Romani si ha notizia di raccolte di vario genere, anche molto ricche, nate dal gusto e dalla ricerca personale dei proprietari. Altrettanto accade nel Quattrocento, quando nelle maggiori corti italiane e presso ogni famiglia aristocratica di una certa importanza si raccolgono numerosi oggetti d arte, che servono anche ad accrescerne il prestigio e il potere politico. A quei tempi però le collezioni rimangono visibili solo a un numero ristretto di artisti e studiosi. Nel Settecento, età dell Illuminismo, si fa strada l idea che le opere d arte vadano considerate patrimonio comune della collettività. Alcune importanti collezioni vengono aperte al pubblico proprio in questo periodo. Fra i primi musei a poter essere visitati vi sono il British Museum a Londra, il Louvre a Parigi, il Capitolino a Roma, la Galleria degli Uffizi a Firenze. IL MUSEO OGGI Attualmente in Italia vi sono circa 1500 musei, gestiti da Enti pubblici (Stato, Regione, Comune) o associazioni e fondazioni private. Hanno carattere artistico, oppure scientifico, tecnologico, etnografico. I musei d arte possono essere schematicamente suddivisi in varie tipologie: musei archeologici, che raccolgono reperti dalla preistoria z all età tardoantica; pinacoteche, dove sono conservate soprattutto opere pittoriz che; gallerie e musei d arte, che presentano opere di arte antica e z moderna e che a volte sono dedicati solo a una corrente artistica o a un autore; centri, spesso dedicati all arte contemporanea, con spazi dez stinati a conferenze, spettacoli, concerti; gipsoteche, dedicate a sculture e modelli in gesso. z Alle opere conservate nei musei vanno aggiunte quelle che si trovano in palazzi, chiese, monumenti, centri storici, siti archeologici. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali coordina l azione di conservazione e difesa del nostro patrimonio artistico, esplicando la propria azione attraverso i funzionari delle Soprintendenze regionali, responsabili delle opere d arte di un determinato territorio. Sono loro a tenere sotto controllo lo stato di salute delle opere, a chiedere finanziamenti per gli interventi di recupero, a gestire i musei. Gli ultimi anni del XX secolo e i primi del XXI hanno visto nel mondo la realizzazione di nuovi musei d arte, destinati nella Statue in gesso negli spazi di una gipsoteca. maggior parte dei casi ad accogliere opere moderne e contemporanee. Grazie a stanziamenti multimiliardari, i progetti sono stati elaborati da architetti di fama internazionale, che hanno creato sedi di forte richiamo per il pubblico: molto spesso è proprio l edificio-museo il vero protagonista, e questo fa passare quasi in secondo piano l arte custodita all interno. Il contenitore ha finito per giocare un ruolo altrettanto importante se non maggiore del contenuto e della funzione per la quale è stato progettato. Va sottolineato che i musei non sono più progettati e allestiti come meta di un turismo elitario e di studio, come avveniva fino a poco tempo fa; sono diventati luoghi dove soddisfare la richiesta di cultura ma anche di svago e incontro da parte di un pubblico sempre più numeroso. La linea di tendenza è quella di farli divenire centri polifunzionali dove i visitatori possono diversificare la visita secondo i propri interessi ed esigenze. Ampi spazi vengono riservati ai servizi aggiuntivi tra cui sale conferenze, laboratori pedagogici, negozi e ristoranti in modo da soddisfare soprattutto il desiderio di socializzazione della cittadinanza. L ORGANIZZAZIONE All interno dei musei i compiti e i ruoli sono molti. Il direttore è il garante del funzionamento del museo, delle attività di ricerca, dei criteri espositivi, della gestione delle risorse assegnate, del personale e dei macchinari in dotazione. Al conservatore, o curatore, viene affidata la responsabilità del catalogo e l organizzazione delle mostre temporanee. Il responsabile dei servizi educativi si occupa di progettare e coordinare le attività didattiche rivolte al pubblico, organizzando le iniziative (lezioni, visite, laboratori, pubblicazioni e altro) volte a far conoscere le collezioni del museo. Gli operatori dei servizi di custodia vigilano sul patrimonio museale e accolgono i visitatori all arrivo. Spesso i musei necessitano anche di consulenti esterni per i rapporti con la stampa, la promozione, la ricerca di sponsor, la cura del sito web o altro. 55

Il filo dell’arte - volume C
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