I SAPERI FONDAMENTALI

IN SINTESI

Che cos’è il Vedutismo?

I giovani aristocratici che viaggiano in Europa per il Grand Tour cercano immagini-ricordo dei luoghi visitati: da questa richiesta nasce il genere del Vedutismo. I pittori rappresentano con estrema precisione e realismo vedute di città e paesaggi. Canaletto, il maggior esponente di questo genere, dipinge magnifiche vedute di Venezia, grazie anche a un prezioso strumento: la camera ottica.

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Che cos’è il Rococò?

Nel corso del Settecento si diffonde in Europa lo stile Rococò, che coinvolge tutte le arti e porta all’estremo il gusto barocco per la sorpresa e l’artificio: esaspera le bizzarrie e gli aspetti decorativi, e privilegia le linee curve e i contorni frastagliati e dinamici.

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In quale tipologia di edificio meglio si esprime l’architettura rococò?

La grandiosità del Rococò si realizza pienamente nella costruzione dei palazzi destinati alla nobiltà europea. Le regge, enormi e circondate da meravigliosi giardini, stupiscono il visitatore per gli arredamenti sfarzosi, gli stucchi dorati e le forme sinuose. Ne sono splendidi esempi la Palazzina di Stupinigi realizzata da Juvarra e la Reggia di Caserta progettata da Vanvitelli.

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Che cos’è il Neoclassicismo?

Il Neoclassicismo è uno stile che si afferma nella seconda metà del Settecento, sulla scia delle scoperte archeologiche di Pompei e Ercolano, e come conseguenza delle idee illuministe. Fa riferimento alla tradizione classica e si ispira agli ideali di razionalità, compostezza e bellezza dell’antichità greca e romana.
L’architettura neoclassica si caratterizza per la compostezza e la razionalità delle forme: gli edifici sono costruiti secondo princìpi di simmetria e sobrietà e sono decorati con elementi architettonici che richiamano quelli della classicità (frontoni, colonne e cupole).
La pittura neoclassica si ispira alle statue e ai rilievi greci e romani, sia nello stile, sia nella scelta dei soggetti, prevalentemente di carattere storico e mitologico. Due sono gli artisti più rappresentativi: David guarda all’antichità come modello di virtù civiche e morali, e usa la pittura come mezzo per esprimere gli ideali rivoluzionari; Ingres aggiunge alla bellezza classica una profonda attenzione alla resa psicologica dei personaggi.
La scultura è considerata la forma in cui meglio si è realizzato l’ideale di bellezza dell’antichità: per questo le statue greche e romane sono studiate assiduamente e prese a modello sia per le forme levigate e armoniose, sia per le pose equilibrate. Canova è il maggior esponente di quest’arte: le sue opere raggiungono altissimi livelli di espressività, raffinatezza e bravura tecnica nella resa anatomica e nell’attenzione ai dettagli.

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