I SAPERI FONDAMENTALI

IN SINTESI

Quali sono i cardini della cultura rinascimentale?

La cultura del Rinascimento, che fiorisce nel Quattrocento, attribuisce grande importanza all’uomo, considerato “misura di tutte le cose”; è basata sull’idea di una rinascita di tutte le arti secondo i modelli dell’antichità classica.

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Quali sono le innovazioni in scultura e in pittura?

Le novità della scultura e della pittura sono: la resa della profondità con la prospettiva, lo studio degli effetti di luce, il realismo nella rappresentazione del corpo umano e l’intensità espressiva dei personaggi.

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Che cos’è la prospettiva?

La prospettiva è un modo di rappresentare oggetti tridimensionali su un piano mediante regole matematiche. È stato Filippo Brunelleschi a introdurla, ispirandosi agli edifici dell’antica Roma; Leon Battista Alberti l’ha divulgata attraverso i suoi trattati teorici.

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Quali sono le caratteristiche dell’architettura nel Rinascimento?

Chiese e palazzi si ispirano a edifici greci e romani, riprendendone anche gli ordini architettonici; sono realizzati secondo precisi rapporti proporzionali che suggeriscono l’idea di equilibrio e armonia; le decorazioni sono sobrie ed eleganti. Secondo questi princìpi di simmetria ed eleganza si progettano “città ideali”, quasi mai realizzate a eccezione di Pienza.

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Per che cosa si caratterizza la scultura quattrocentesca?

La scultura si caratterizza per il realismo. Il rinnovato interesse per l’essere umano porta gli artisti a studiare dal vero l’anatomia e il movimento. Donatello rompe il legame con l’arte gotica per affermare una visione pienamente rinascimentale: le sue sculture sono espressive e creano l’illusione della tridimensionalità. A Donatello si deve anche l’invenzione dello “stiacciato” (sculture che presentano figure con rilievo minimo).

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Quali sono le caratteristiche della pittura rinascimentale?

La pittura si rinnova a partire dalla lezione di Giotto e dagli studi sulla prospettiva e sugli effetti di luce. L’utilizzo di nuovi materiali (per esempio il colore a olio e la tela) e di tecniche innovative arricchisce le possibilità espressive che trattano soggetti storici e mitologici, oltre che religiosi, e nuovi temi come il nudo e il ritratto. Masaccio è considerato l’iniziatore del nuovo modo di dipingere, grazie soprattutto alla resa tridimensionale delle figure, attraverso la raffigurazione delle ombre proiettate sul terreno, e all’applicazione rigorosa delle regole prospettiche.

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Quali sono i caratteri della pittura fiamminga?

La pittura fiamminga rappresenta fedelmente la realtà, con grande ricchezza di dettagli; la tecnica a olio permette di ottenere innovativi effetti di luminosità e chiaroscuro. I principali maestri della pittura delle Fiandre sono Rogier van der Weyden e Jan van Eyck.

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