Leggi il testo, osserva l’immagine e rispondi alle domande.
Oltre alla porta che guarda a nord, l’Arte di Calimala commissiona alla bottega del Ghiberti anche la porta est: per la sua bellezza, Michelangelo chiamerà quest’ultima “Porta del Paradiso”, nome con cui è tuttora conosciuta. Oggi la porta è collocata nel Museo dell’Opera del Duomo; quella che si vede nel Battistero è una copia.
La porta ha forma rettangolare. Il suo perimetro è segnato da listelli in bronzo dorato da cui sporgono numerose testine che emergono ciascuna da un tondo: tra queste, più o meno al centro, all’altezza dell’osservatore, Ghiberti ha inserito il proprio ritratto.
Le dieci formelle quadrate che decorano la porta, anch’esse in bronzo dorato, sono realizzate con tecniche scultoree differenti, più o meno in rilievo. Ogni riquadro raffigura un episodio tratto dalla Bibbia.
- In quanti battenti è suddivisa la porta?
- Osserva i listelli orizzontali: in che posizione sono rappresentate le figure al loro interno? Perché?
- Nella formella in alto a sinistra viene illustrata la storia di Adamo ed Eva: svolgi una ricerca per scoprire quali episodi biblici sono raffigurati negli altri riquadri.