Australia
OCEANIA
Il territorio australiano è formato in prevalenza da un’unica massa continentale, completamente circondata dal mare, a est dall’Oceano Pacifico e a ovest dall’Oceano Indiano.
IL TERRITORIO E IL CLIMA
Le coste e la Tasmania
Nel complesso le coste australiane sono molto basse, con poche insenature e porti naturali. A nord l’unica significativa eccezione è costituita dal Golfo di Carpentaria, che si insinua tra la Penisola di Capo York e la Terra di Arnhem. A sud, la Gran Baia Australiana è invece più ricca di insenature, soprattutto nel settore orientale: qui si trovano i principali porti australiani. La lunghezza complessiva delle coste è di circa 19.600 km.
A sud-est, separata da un braccio di mare di poco superiore ai 200 km, si trova la Tasmania, che si è staccata in tempi remotissimi dal continente. A est della massa continentale si trova la Gran Barriera
Corallina, una delle meraviglie naturali del pianeta (Geo Patrimonio pagine 358-359).
Grandi deserti e poche montagne
Solo il 5% del territorio australiano supera i 600 m, mentre la parte restante è pianeggiante; l’altitudine media è di 250 m. Dal punto di vista morfologico, l’Australia presenta una notevole uniformità e può essere divisa in tre grandi regioni.
Nella sezione centro-occidentale si estende il Grande
Scudo Australiano, una vasta regione arida con rilievi modesti che superano di rado i 1000 m. La parte centrale è occupata dal Grande Bacino Artesiano, il cui sottosuolo è ricco d’acqua. In questa regione si trovano i più importanti fiumi, il Darling e il Murray, e il lago Eyre, dalle acque salmastre. A est si trova la Gran Catena Divisoria, in realtà una regione dove altopiani e catene montuose si alternano a comporre un sistema montuoso che scorre parallelo alla costa per oltre 3000 km; tra queste, le Alpi Australiane, a sud, cui appartengono le Snowy Mountains, con il
Monte Kosciuszko (2228 m), la vetta più elevata.
Nell’entroterra australiano si incontra l’Outback, un territorio costituito da aree steppose coperte da eucalipti nani e cespugli spinosi, il cosiddetto scrub, poi il deserto vero e proprio.
Un clima ovunque caldo
I climi variano molto tra una regione e l’altra, ma sono ovunque caratterizzati dal caldo. La fascia settentrionale, raggiunta dai monsoni, presenta un clima tropicale; vi si alternano due stagioni, una molto calda e umida e una calda e secca. Al di sotto di questa fascia il clima è arido o desertico. Nella regione di Perth, a sud-ovest, e in quella intorno ad Adelaide e Melbourne, a sud-est, il clima è temperato caldo. Sulla costa orientale il clima è di tipo oceanico, con abbondanti precipitazioni. Nella sezione meridionale della Gran Catena Divisoria e in Tasmania si registrano le temperature più basse del Paese e precipitazioni a carattere nevoso.
NEL CORSO DEL TEMPO
1770
Il capitano James Cook esplora la costa settentrionale dell’Australia e ne rivendica il possesso a nome della Corona britannica.
1788
Inizio della colonizzazione britannica.
1850
La scoperta di ricche vene aurifere nell’Australia meridionale scatena una corsa all’oro: arrivano numerosi migranti dall’Europa.
1901
L’Australia diventa indipendente, riconoscendo al sovrano del Regno Unito un ruolo puramente formale.
1927
Canberra diventa ufficialmente la nuova capitale australiana, al posto di Melbourne.
MAGGIO 1942
Le flotte statunitense e australiana sconfiggono quella giapponese nella Battaglia del Mar dei Coralli e bloccano i piani giapponesi di invasione dell’Australia.
1962
Gli aborigeni ottengono il diritto di voto e nel 1967 vengono loro riconosciuti i pieni diritti civili.
2002
88 turisti australiani muoiono in un attentato nell’isola indonesiana di Bali, provocando la dura risposta del Governo australiano contro i gruppi terroristici islamici.
2003-2005
Truppe australiane intervengono a fianco degli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan.
2008
Il Governo laburista si scusa a nome di tutta la nazione con gli aborigeni, per le ingiustizie e le sofferenze loro inflitte.
Geoblog - volume 3
Il mondo