EUROPA – REGIONE GERMANICA

GEOOGGI

Locomotiva d’Europa

La Germania è il Paese europeo più popoloso (fatta eccezione per la Russia, che si estende però anche in Asia) e quello più ricco in termini di PIL assoluto. A contribuire alla solidità dell’economia tedesca sono soprattutto il grande volume e il valore delle merci prodotte in Germania ed esportate verso Paesi esteri, pari a oltre 1300 miliardi di euro all’anno, dato che ne fa il terzo Paese esportatore del mondo.
I prodotti tedeschi più esportati sono quelli dei settori automobilistico, chimico-farmacologico e delle macchine industriali. La Germania può infatti vantare un’antica tradizione ingegneristica, e i manufatti usciti dalle fabbriche tedesche sono da sempre rinomati per la loro affidabilità. È grazie a questa fama che l’industria tedesca è riuscita a tener testa alla concorrenza delle grandi potenze economiche emergenti, prima fra tutte la Cina, specializzandosi nei prodotti di qualità e nel settore della meccanica di precisione. Tra i settori di eccellenza spiccano le industrie automobilistiche, con marchi come BMW, Porsche e Mercedes-Benz, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
Un altro settore in cui i tedeschi sono all’avanguardia è quello dell’ottica, con industrie come la Carl Zeiss, leader mondiale nella produzione di binocoli e lenti per occhiali, ma anche costruttore delle enormi lenti dei telescopi astronomici dell’Agenzia Spaziale Europea. Altri marchi dalla illustre storia sono le industrie siderurgiche Krupp e il colosso farmaceutico Bayer, nei cui laboratori fu creata, nel 1899, l’Aspirina.
Questa forte solidità nella cosiddetta “economia reale” (quella che riguarda la produzione di beni materiali) si riflette anche nel settore delle finanze, comprese quelle pubbliche: delle prime 10 economie mondiali, lo Stato tedesco è infatti ritenuto il più affidabile dal punto di vista economico e finanziario.
Per tutti questi motivi, la Germania è ormai da decenni considerata la “locomotiva” dell’economia europea, che con la sua forza “traina” le economie degli altri Paesi continentali. Un peso economico che si traduce anche in una notevole influenza politica all’interno dell’Unione Europea. Quella della Germania è infatti la voce più ascoltata in Europa quando si tratta di definire le politiche economiche dell’UE, come quelle riguardanti l’euro, la moneta unica europea. La stessa sede della Banca Centrale Europea, il più importante organismo economico dell’UE, si trova nella capitale finanziaria della Germania, Francoforte.
Il peso dell’economia tedesca e l’influenza sulle politiche economiche europee è però causa di attriti e controversie tra la Germania e alcuni altri Paesi membri dell’Unione Europea. Il Governo tedesco ha infatti accettato di aiutare diversi Paesi europei le cui economie erano state messe in difficoltà dalla crisi mondiale. Ma lo ha fatto solo a patto che questi Paesi – tra cui Grecia, Spagna, Portogallo e Italia – adottassero misure straordinarie di “austerità” economica, tra cui per esempio una rigida politica di contenimento della spesa statale e una riduzione del debito pubblico.

Geoblog - volume 2
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L’Europa