I SAPERI FONDAMENTALI

Qual è la differenza tra montagna e collina?

La collina è un rilievo compreso tra i 300 e i 600 metri s.l.m., dalla forma arrotondata; la montagna è un rilievo che supera i 600 metri, con versanti (fianchi) ripidi che terminano in una vetta.

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Come si formano le montagne?

Quando due delle grandi “zolle” che formano la crosta terrestre si scontrano, la crosta terrestre si piega e si solleva, dando vita alle montagne (orogenesi).
Il vulcano “a cono” è un tipo particolare di montagna formata dagli strati di lava (roccia fusa incandescente) che fuoriesce dal sottosuolo e diventa solida.

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Come si formano le colline?

Le colline sono di diversi tipi a seconda della loro origine.

• Colline tettoniche: si formano, come le montagne, dallo scontro tra due placche della crosta terrestre (orogenesi).
• Colline strutturali: derivano da antiche montagne che sono state “limate” e arrotondate dai corsi d’acqua e dagli agenti atmosferici (pioggia, vento ecc.), che consumano la roccia (erosione). 
• Colline sedimentarie e moreniche: si formano per l’accumulo di detriti, cioè materiali trasportati dai fiumi, dai venti o dai ghiacciai (sedimentazione).
• Colline vulcaniche: si formano quando il magma spinge sotto la crosta terrestre incurvandola, senza uscire.

Com’è il paesaggio naturale e antropico dei rilievi? 

• Le colline sono un ambiente fortemente modificato dalla presenza dell’uomo, che da secoli le abita e le coltiva: le colture principali sono i cereali, l’uva e l’ulivo. 
• In montagna, più si sale in altezza, più il freddo aumenta e la vegetazione si fa scarsa, fino a lasciare il posto alla roccia e alla neve. Qui la presenza umana è aumentata soprattutto nell’ultimo secolo, grazie alla costruzione di vie di comunicazione e allo sviluppo del turismo, che è diventato una delle principali risorse economiche insieme all’allevamento e allo sfruttamento del legname.

Dove sono i rilievi in Europa?

Nell’Europa Settentrionale si trova ciò che rimane dei rilievi più antichi, in gran parte ormai spianati dall’erosione, mentre le catene montuose> più giovani e quindi più alte (perché soggette da meno tempo all’erosione) si concentrano a sud: è qui che si innalzano le Alpi, la più alta catena europea, con il Monte Bianco, il “tetto” d’Europa. La fascia centrale del continente ha sistemi montuosi modesti ed estese fasce collinari.

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Dove sono i rilievi in Italia?

I due principali sistemi montuosi del nostro Paese sono:

• le Alpi, che lo delimitano a nord;
• gli Appennini, che attraversano la penisola da nord a sud e che hanno un aspetto meno imponente perché sono formati da una roccia che si sgretola più facilmente e quindi più soggetta all’erosione.

Le colline occupano oltre il 40% del territorio italiano e hanno origini diverse; le principali aree collinari si estendono ai piedi delle Alpi o ai lati dell’Appennino.

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