Ricchezza e qualità della vita

L’ECONOMIA

Ricchezza e qualità della vita

IL PRODOTTO INTERNO LORDO

L’insieme di tutti i beni e i servizi prodotti in un anno da individui, aziende e strutture pubbliche all’interno di un Paese genera una ricchezza complessiva che viene espressa da un indicatore chiamato Prodotto Interno Lordo o PIL.
Se si divide questa cifra per il numero di abitanti dello Stato considerato, si ottiene il reddito pro capite, cioè la “ricchezza media” della sua popolazione, un valore che ripartisce il PIL come se ne toccasse una parte uguale a ciascuno.
Il reddito pro capite è importante per capire la condizione di un Paese, ma, proprio perché è un valore medio, non dice nulla su come la ricchezza è distribuita.

Il PIL in Europa

Nella graduatoria mondiale del PIL pro capite, gran parte dei Paesi europei si colloca nella metà alta della classifica. Osservando però la carta, puoi notare che gli Stati dell’Europa Centro-Occidentale e Settentrionale registrano valori maggiori, mentre verso est il dato scende, anche notevolmente: i Paesi dell’Europa Orientale hanno infatti economie meno avanzate. Il confronto tra il Paese europeo più ricco, il Lussemburgo, e i Paesi più poveri del mondo mostra che un cittadino lussemburghese è circa 130 volte più ricco, per esempio, di un somalo; ma il divario rimane impressionante anche confrontando il reddito di quest’ultimo con quello di un abitante di uno dei Paesi più poveri d’Europa.

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L’INDICE DI SVILUPPO UMANO

Il PIL e il reddito pro capite di uno Stato non sono sufficienti per capire qual è il benessere effettivo dei suoi cittadini, che coinvolge altri aspetti: i servizi sociali, l’efficienza del sistema scolastico, le condizioni di lavoro, la qualità dell’ambiente naturale e così via. In particolare, sono stati individuati due criteri significativi nel determinare la qualità della vita:

  • la durata della vita media (la longevità)
  • il tasso di scolarizzazione (l’istruzione).

I dati relativi a questi due aspetti sono stati combinati con il reddito pro capite per ottenere un unico indicatore, l’Indice di Sviluppo Umano o ISU, in grado di esprimere in modo più reale la qualità della vita delle persone in una determinata area geografica.
Confrontando la carta a fianco con quella del PIL, puoi notare come i Paesi europei più ricchi siano anche quelli con un indice ISU più elevato, e come nella parte occidentale dell’Europa non sia presente nessun Paese a basso sviluppo umano; spostandosi verso l’Europa Orientale, invece, si incontrano alcuni squilibri economici e sociali. In generale, comunque, il livello medio di qualità della vita degli europei è buono: tutti i Paesi hanno un valore ISU compreso tra 0,944 (Norvegia) e 0,693 (Moldova), quando i Paesi più poveri del mondo (come il Niger, in Africa) si attestano appena intorno allo 0,35.

GUIDA ALLO STUDIO

FISSO I CONCETTI 

1 Come si calcola la ricchezza di uno Stato?

2 Che cos’è il reddito pro capite?

3 Quali criteri prende in considerazione l’Indice di Sviluppo Umano?

MEMORIZZO LE PAROLE CHIAVE 

 PIL  Reddito pro capite  ISU

Geoblog - volume 1
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L’Italia e l’Europa