Il clima in Italia

IL CLIMA

Il clima in Italia

La penisola italiana, come abbiamo visto, rientra in gran parte nell’area climatica mediterranea. Al suo interno, tuttavia, esistono climi e ambienti molto diversificati, dovuti alle caratteristiche peculiari del territorio:

  • la presenza di due catene montuose, le Alpi a nord, che raggiungono quote elevate e fermano i venti freddi provenienti dall’Europa Settentrionale, e gli Appennini che la percorrono da nord a sud;
  • la vasta area pianeggiante della Pianura Padana nelle regioni settentrionali;
  • la lunghezza della penisola, che si estende a latitudini diverse;
  • l’influenza del Mediterraneo, che circonda l’Italia su tre lati.

Come puoi vedere osservando la carta, sul territorio italiano si possono contare sei aree climatiche strettamente legate a questi elementi.


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L’area alpina

Sull’arco alpino il clima diventa a mano a mano più freddo salendo di quota.

  • Inverni: molto rigidi
  • Estati: brevi e fresche.
  • Precipitazioni: molto frequenti, in particolare quelle nevose.
  • Ambiente: l’ambiente naturale più caratteristico è la foresta di conifere.

L’area padana

La Pianura Padana rientra nella vasta area climatica continentale.

  • Inverni: molto freddi e umidi, con frequenti nebbie.
  • Estati: caldissime e afose.
  • Precipitazioni: un po’ più abbondanti rispetto al clima continentale e distribuite nel corso dell’anno.
  • Ambiente: è un ambiente profondamente antropizzato; pioppi, salici, querce sono molto comuni, anche se il loro numero è in costante diminuzione.

L’area appenninica

Gli Appennini raggiungono altitudini minori rispetto alle Alpi e quindi il clima, pur essendo simile a quello alpino, è un po’ meno freddo e mitigato da una maggiore vicinanza al mare e dalla diversa latitudine.

  • Ambiente: il bosco misto è la vegetazione spontanea più diffusa, ma alle quote collinari si trovano anche vigneti e uliveti.

L’area adriatica

La lunga fascia costiera che parte dal Friuli e arriva fino all’inizio della Puglia rientra nell’area climatica mediterranea, con alcune peculiarità.

  • Inverni: più freddi del clima mediterraneo a causa dei venti gelidi che soffiano da est e che l’azione mitigatrice del Mar Adriatico riesce a contrastare solo in piccola parte.
  • Precipitazioni: scarse, concentrate in primavera e autunno al Centro-Nord e in inverno al Sud.
  • Ambiente: gli insediamenti turistici e l’agricoltura hanno molto cambiato il paesaggio di questi territori, dove un tempo si estendevano per lunghi tratti boschi costieri di latifoglie.

L’area ligure-tirrenica

Protetta alle spalle dall’Appennino, che blocca i venti freddi provenienti da est, si sviluppa lungo la costa dalla Liguria alla Campania e ha un clima molto mite, anche se rispetto alla più ampia area mediterranea di cui fa parte registra temperature lievemente inferiori.

  • Inverni: miti.
  • Estati: calde e secche.
  • Precipitazioni: un po’ più frequenti del clima mediterraneo, concentrate in autunno e in inverno.
  • Ambiente: anche qui restano poche zone in cui l’ambiente naturale è quello originario; insediamenti turistici, aree urbane e coltivazioni si alternano a pinete e boschi costieri.

L’area mediterranea

Corrisponde all’Italia Meridionale e insulare: qui il clima è totalmente condizionato dalla presenza del Mar Mediterraneo.

  • Inverni: miti.
  • Estati: molto calde.
  • Precipitazioni: poche, molto rare in estate.
  • Ambiente: per la scarsità di acqua, l’ambiente naturale dominante è la macchia mediterranea.
GUIDA ALLO STUDIO

FISSO I CONCETTI 

1 Quali sono le differenze tra area climatica alpina e appenninica?

2 In quale area climatica rientra la Pianura Padana?

3 Quali diversità ci sono tra area adriatica, tirrenica e mediterranea?

Geoblog - volume 1
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L’Italia e l’Europa