Al cuore della letteratura - volume 6

Il primo Novecento – L'autore: Eugenio Montale

      Dentro il testo

I contenuti tematici

Il motivo della vista ha una valenza completamente diversa nelle poesie dedicate alla moglie rispetto a quella che ha nei componimenti per Clizia. Se quest’ultima è caratterizzata da uno «sguardo d’acciaio», penetrante, in cui si riflette la potenza divina, come si legge nella Primavera hitleriana («Guarda ancora / in alto, Clizia, è la tua sorte, […] fino a che il cieco sole che in te porti / si abbàcini nell’Altro», vv. 32–36), la Mosca – a dispetto della sua forte miopia – vede la realtà meglio del poeta, che ne riconosce l’acutezza e la elegge a guida. A chi intenda guardare oltre la superficie delle cose serve più la saggezza che non una buona vista. Forti di questa consapevolezza, il poeta e la moglie scendono le scale della vita sorreggendosi a vicenda.

Le scelte stilistiche

Ho sceso, dandoti il braccio… rappresenta un buon esempio del nuovo modo di comporre inaugurato in Satura, dove il tono e la tensione stilistica conoscono un vertiginoso abbassamento rispetto alle raccolte precedenti. La sintassi si semplifica, il lessico si avvicina al parlato quotidiano, la quantità di rimandi fonici diminuisce vistosamente. Sopravvivono peraltro due rime* (crede : vede; due : tue), che in un simile contesto acquistano notevole risalto.
Sul versante retorico si osserva la presenza dell’anafora* (al v. 8, che ripete, variandolo, l’incipit), di un’antitesi* (è stato breve il nostro lungo viaggio, v. 3), di una sineddoche* (le pupille per gli occhi) e soprattutto dell’iperbole*, tra lo scherzoso e il malinconico, con cui il poeta calcola in milioni le scale scese dando il braccio alla moglie.

      Verso le competenze

COMPRENDERE

1 A chi si rivolge il poeta?


2 Quali situazioni il poeta rievoca nel testo?


ANALIZZARE

3 Trova nel testo i termini prosastici legati alla vita pratica del poeta.


INTERPRETARE

4 In che senso Montale dice che le sole vere pupille (v. 11) sono quelle della moglie? A tuo parere quali realtà “vede” la Mosca che invece l’autore non riesce a percepire?


PRODURRE

5 Analizza il ruolo della vita di tutti i giorni nella poesia italiana di fine Ottocento e del Novecento (da Pascoli a Gozzano, da Ungaretti a Montale) in un testo argomentativo di circa 40 righe.

Al cuore della letteratura - volume 6
Al cuore della letteratura - volume 6
Dal Novecento a oggi