COMPRENDERE
1 Il testo può essere diviso in tre parti. Assegna a ciascuna di esse un titolo e riassumine il contenuto.
2 Descrivi la figura di Lidia nel momento in cui compare, i suoi gesti all’approssimarsi della partenza e il suo aspetto nel passato felice.
ANALIZZARE
3 Ai vv. 53-54, a proposito della caduta delle foglie, leggiamo che essa è gelida, continua, muta, greve. Quale figura retorica utilizza qui il poeta? In precedenza ne compare un’altra dello stesso tipo. Sai individuarla?
4 Nella poesia ricorrono sia termini bassi sia vocaboli aulici. Individuali e scrivili nella tabella.
Vocaboli bassi
Vocaboli aulici
5 La forza diabolica della locomotiva è resa da una serie di caratteri e azioni che Carducci descrive attraverso alcuni aggettivi e verbi. Individuali.
INTERPRETARE
6 Nel testo troviamo assonanze e allitterazioni, come ferro […] ferrei freni (vv. 20 e 21) oppure lugubre […] lungo (vv. 21 e 22). Quali effetti producono queste figure di suono?
7 Nel finale della poesia Carducci afferma di credere che per tutto nel mondo è novembre (v. 56). Che cosa intende dire?
8 Perché gli sportelli sbattuti della carrozza sembrano al poeta oltraggi (vv. 25-26) e l’ultimo appello uno scherno (vv. 26-27)?
9 Osserva il quadro di Claude Monet La Gare Saint-Lazare ( ► p. 76) dipinto negli stessi anni in cui Carducci com poneva Alla stazione in una mattina d’autunno. Trovi un’analogia tra il gusto artistico delle due opere?
PRODURRE
10 Il tema portante del componimento è quel tedio evocato esplicitamente nell’ultimo verso. È un motivo tipico della poesia ottocentesca, a partire da quella romantica. Alla luce delle tue letture, scrivi un testo argomentativo (di circa 20 righe) in cui rifletti sul significato e sulle manifestazioni di tale stato d’animo.