55 a tutti i dubbi e ne trarrà gli insegnamenti di tutte le scienze e di tutte le arti, in
quella maniera appunto che il pittore da i semplici colori diversi, separatamente
posti sopra la tavolozza, va, con l’accozzare un poco di questo con un poco
di quello e di quell’altro, figurando36 uomini, piante, fabbriche, uccelli, pesci,
ed in somma imitando tutti gli oggetti visibili, senza che su la tavolozza sieno
60 né occhi né penne né squamme37 né foglie né sassi: anzi pure è necessario che
nessuna delle cose da imitarsi, o parte alcuna di quelle, sieno attualmente38 tra
i colori, volendo39 che con essi si possano rappresentare tutte le cose; ché40 se
vi fussero, verbigrazia,41 penne, queste non servirebbero per dipignere altro che
uccelli o pennacchi.
65 SALVIATI E’ son vivi e sani alcuni gentil uomini che furon presenti quando un dottor
leggente42 in uno Studio famoso, nel sentir circoscrivere il telescopio,43 da sé
non ancor veduto, disse che l’invenzione era presa da Aristotile; e fattosi portare
un testo,44 trovò certo luogo dove si rende la ragione onde avvenga che dal fondo
d’un pozzo molto cupo si possano di giorno veder le stelle in cielo; e disse a
70 i circostanti: «Eccovi il pozzo, che denota il cannone; eccovi i vapori grossi, da
i quali è tolta l’invenzione de i cristalli; ed eccovi finalmente fortificata la vista
nel passare i raggi per il diafano più denso e oscuro».45
SAGREDO Questo è un modo di contener tutti gli scibili46 assai simile a quello col
quale un marmo contiene in sé una bellissima, anzi mille bellissime statue; ma
75 il punto sta a saperle scoprire: o vogliam dire che e’ sia simile alle profezie di
Giovacchino47 o a’ responsi degli oracoli de’ gentili,48 che non s’intendono se
non doppo gli eventi delle cose profetizate. […]
SIMPLICIO Io credo, e in parte so, che non mancano al mondo de’ cervelli molto
stravaganti, le vanità de’ quali non dovrebbero ridondare in pregiudizio d’Aristotile,49
80 del quale mi par che voi parliate talvolta con troppo poco rispetto; e
la sola antichità, e ’l gran nome che si è acquistato nelle menti di tanti uomini
segnalati, dovrebbe bastar a renderlo riguardevole appresso di tutti i letterati.
SALVIATI Il fatto non cammina50 così, signor Simplicio: sono51 alcuni suoi seguaci
troppo pusillanimi, che danno occasione, o, per dir meglio, che darebbero
85 occasione, di stimarlo meno, quando noi volessimo applaudere alle loro leggereze.52
E voi, ditemi in grazia, sete53 così semplice che non intendiate54 che
quando Aristotile fusse stato presente a sentir il dottor che lo voleva far autor
del telescopio, si sarebbe molto più alterato contro di lui che contro quelli che
del dottore e delle sue interpretazioni si ridevano? Avete voi forse dubbio che
90 quando55 Aristotile vedesse le novità scoperte in cielo, e’ non fusse per mutar