UN INCONTRO “SACRO”

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UN INCONTRO "SACRO"

Dal 1303 al 1306 Giotto lavora alla decorazione della cappella che Enrico Scrovegni fa edificare accanto al palazzo di famiglia. Giotto realizza una serie di affreschi con gli episodi della vita di Maria e di Cristo, che coprono completamente le pareti e la volta dell'edificio. 
Il suo stile è attento a rendere la realtà che lo circonda raffigurando la luce naturale, la rotondità dei corpi e il volume delle architetture. 
I personaggi sono presentati in atteggiamenti vivaci e i loro movimenti sembrano colti dal vero. Osserva per esempio, nell'immagine qui sotto, la donna con il mantello nero e il pastore che sta entrando in città. 

AUTORE
TITOLO
DATA
TECNICA
MISURE
COLLOCAZIONE
GIOTTO 
L'incontro di Gioacchino e Anna
1303-1304
affresco
200x185 cm
Padova, Cappella degli Scrovegni 

  Arte attiva

Figure ispirate a Giotto

MATERIALI:
FOTOCOPIE, CARTA DA REGALO DI RECUPERO, TEMPERE, MATITE, PENNARELLI. 


1 Disegna più volte un personaggio ispirandoti a quelli di Giotto. 
2 Decora le vesti in vario modo. In una versione prova a utilizzare la carta da regalo ritagliata seguendo i contorni dei vestiti e incollata in modo da formare le pieghe della stoffa. In un'altra colora il personaggio con tempere non diluite, stendendole in modo omogeneo e piatto nelle differenti zone. In una nuova variante potresti invece cercare di realizzare con le matite un'ombreggiatura. Esegui ulteriori sperimentazioni a tua scelta con tecniche miste e infine colora liberamente gli sfondi.
3 Confronta i personaggi e descrivi brevemente i risultati: la rotondità del corpo è ben visibile oppure la figura appare piatta? Con quale tecnica risulta schiacciata e con quale invece sembra più tridimensionale? 

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