LA LEZIONE BASE
Leggi la sintesi e sottolinea le parole chiave, cioè quelle che ti danno le informazioni più importanti.
- L’arte romanica si diffonde in Europa fra il X e il XII secolo. Esistono stili regionali molto diversi, in cui però si riconosce un linguaggio comune, creato dagli artisti che si spostavano viaggiando da una zona all’altra.
- Lungo le vie di pellegrinaggio e nelle città sorgono diversi tipi di edifici religiosi. Nelle campagne le abbazie benedettine, come quella francese di Cluny, svolgono un ruolo importante, sia per l’arte e l’architettura che per l’agricoltura e la rinascita economica. Nelle città, soprattutto in alcune regioni italiane, l’edificio più importante è il duomo, che deriva dalla basilica cristiana ma ha una pianta più complessa. L’interno è in genere diviso in una spaziosa navata centrale e due navate minori; ci sono anche una cripta dove sono conservate le reliquie del santo e un matroneo riservato alle donne.
- La scultura romanica si sviluppa in stretto rapporto con l’architettura. Troviamo infatti decorazioni scultoree su capitelli, architravi, finestre, portali e ampie zone delle facciate delle chiese. I bassorilievi raccontano le Storie Sacre nel modo più espressivo possibile, così che anche chi non è capace di leggere possa imparare i princìpi della religione cristiana.
- Anche gli affreschi dai colori vivaci, i mosaici (diffusi soprattutto in Sicilia) e le grandi pitture su tavola (come i crocifissi), contribuiscono all’educazione dei fedeli.