GENETICA E SALUTE
Il corredo cromosomico di un individuo, ossia l’insieme dei suoi cromosomi, costituisce il suo specifico patrimonio genetico ed ereditario e, quindi, definisce le sue caratteristiche individuali anche in rapporto alla salute e alle malattie. Anomalie nei cromosomi o nei geni possono provocare l’insorgenza di malattie genetiche. Per esempio, come abbiamo visto, una mutazione genica (cioè nel tratto di DNA corrispondente a un gene) può bloccare la produzione di una proteina o causare la produzione di una proteina sbagliata (come nel caso dell’anemia falciforme).Oppure, durante la divisione cellulare, si possono perdere interi pezzi di un cromosoma, o questi possono non ripartirsi uniformemente tra le due cellule figlie (è il caso della sindrome di Down) determinando, anche in questo caso, una malattia.
Se le anomalie genetiche colpiscono le cellule della linea germinale, cioè quelle cellule che producono le cellule uovo e gli spermatozoi, allora la malattia genetica può essere trasmessa ai figli, ossia diventa anche ereditaria.
Se un gene manca o è malato, di solito non c’è cura: non resta che ripristinarlo o sostituirlo. È un compito estremamente complesso, al quale cercano di far fronte le terapie geniche, attualmente ancora in fase sperimentale.