Il nostro Pianeta non è perfettamente sferico: è un po’ schiacciato ai Poli e leggermente rigonfio al centro. Questa particolare forma prende il nome di GEOIDE.
La sua circonferenza massima, equidistante dai due Poli
geografici, è chiamata Equatore.
Per orientarsi sulla Terra, i geografi hanno ideato un sistema di riferimento chiamato RETICOLATO
GEOGRAFICO: una griglia di linee immaginarie orizzontali e verticali. I paralleli sono le linee orizzontali del reticolato geografico: una serie di circonferenze equidistanti tra loro e parallele all’Equatore, che è il parallelo di riferimento o parallelo zero.
I meridiani sono le linee verticali del reticolato geografico: semicirconferenze che uniscono i due Poli geografici.
Il meridiano di riferimento o meridiano zero è il meridiano
di Greenwich.
Grazie al reticolato geografico è possibile individuare con precisione qualunque punto della superficie terrestre, identificandolo attraverso le sue COORDINATE
GEOGRAFICHE. La latitudine è la coordinata geografica che esprime la distanza di un punto dall’Equatore.
La longitudine è la coordinata geografica che esprime la distanza di un punto dal meridiano di Greenwich.
I MOTI DELLA TERRA
La Terra compie un MOTO DI ROTAZIONE intorno al proprio asse, da ovest verso est, in senso antiorario. Per eseguire una rotazione completa impiega 23 ore, 56 minuti e 4 secondi, ossia un giorno.
Il periodo del GIORNO in cui c’è luce si chiama dì, quello in cui la luce non c’è si chiama notte.
La linea che separa la parte illuminata del globo da quella al buio è detta circolo di illuminazione. L’alternarsi del dì e della notte è la conseguenza più evidente del movimento di rotazione della Terra.
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La Terra compie anche un MOTO DI RIVOLUZIONE intorno al Sole. Questo movimento dura 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi: un tempo definito anno solare.
Il moto di rivoluzione e il fatto che l’asse terrestre sia inclinato determinano la diversa inclinazione con cui i raggi del Sole incidono sulla superficie terrestre e quindi l’alternarsi delle STAGIONI.
LA LUNA
La LUNA è l’unico satellite naturale della Terra. Essendo priva di acqua e di atmosfera, non è adatta alla vita.
La Luna compie 3 diversi MOTI: un moto di rotazione intorno al proprio asse, un moto di rivoluzione intorno al nostro Pianeta e un moto di traslazione, dal momento che segue la Terra nella sua orbita intorno al Sole.
Durante il suo movimento di rivoluzione intorno alla Terra, la Luna cambia posizione anche rispetto al Sole: le porzioni di Luna a noi visibili di volta in volta sono descritte dalle FASI LUNARI.
Il moto di rivoluzione lunare determina anche il fenomeno delle ECLISSI di Luna e di Sole. Un’eclissi è l’oscuramento temporaneo, totale o parziale, causato da un corpo celeste che copre la luce emessa da un altro corpo celeste.
L’attrazione gravitazionale esercitata dalla Luna e dal Sole sul nostro Pianeta produce variazioni periodiche del livello delle masse d’acqua terrestri, in particolare quelle di mari e oceani: si tratta del fenomeno delle MAREE.
L’Equatore, cioè la circonferenza massima della Terra, è il parallelo zero.
