IN SINTESI  ›› LA LEZIONE BASE    didattica inclusiva  

LA STORIA DELLA TERRA

TERRE IN MOVIMENTO

  • Secondo la TEORIA DELLA DERIVA DEI CONTINENTI, la superficie terrestre non è statica, ma in continuo movimento, e in passato le terre emerse non occupavano le posizioni attuali, ma erano riunite in un unico grande continente, Pangea, circondato da un unico mare, Panthalassa. Questa teoria fu elaborata da Alfred Lothar Wegener negli anni ʼ10 del Novecento.
  • In seguito, scienziati che studiavano i fondali oceanici scoprirono l’esistenza delle DORSALI OCEANICHE: sistemi formati da due file di catene montuose parallele e separate da solchi profondi (i rift), che attraversano il fondo degli oceani per migliaia di chilometri.
    Attraverso i rift, fratture aperte nel pavimento oceanico, il magma risale dall’astenosfera formando nuova crosta oceanica. La crosta oceanica non si crea soltanto: viene distrutta in corrispondenza delle FOSSE OCEANICHE. In pratica, la nuova crosta che si forma è bilanciata dalla vecchia crosta che si distrugge.

LA TETTONICA DELLE PLACCHE

  • Secondo la TEORIA DELLA TETTONICA DELLE PLACCHE, la litosfera non è uno strato continuo, ma è formata da placche, o zolle, sulle quali poggiano i continenti.
    Esistono placche continentali e placche oceaniche; entrambe, muovendosi, trascinano con sé i continenti sovrastanti.
  • I MOVIMENTI DELLE PLACCHE sono di tre tipi: divergenza, quando le placche si allontanano l’una dall’altra; convergenza, quando si avvicinano l’una all’altra; scorrimento, quando si muovono una di fianco all’altra in direzioni opposte.
  • Se si ha DIVERGENZA tra due placche oceaniche, si forma nuova litosfera; se si ha divergenza tra due placche continentali, si creano depressioni che possono essere riempite da laghi e formare, nel tempo, nuovi mari e oceani.

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  • Se si ha CONVERGENZA tra due placche oceaniche, quella più densa scivola sotto l’altra. Questo fenomeno, chiamato subduzione, si verifica anche quando ad avvicinarsi sono una placca oceanica (più densa) e una continentale (meno densa). Se a convergere sono due placche oceaniche, si ha la formazione di una fossa oceanica lungo il margine della placca che sprofonda e di un arco di isole vulcaniche sull’altra. Se invece convergono una placca oceanica e una continentale, si ha la formazione di una fossa oceanica lungo il margine della prima e di una catena di vulcani e montagne lungo il margine della seconda. Quando si avvicinano due placche continentali, le zolle si comprimono a vicenda dando luogo a una catena montuosa. Il processo che porta alla formazione delle montagne è detto orogenesi.
  • In caso di SCORRIMENTO, cioè quando le placche scorrono una di fianco all’altra, si forma una faglia trasforme.
  • Nel corso di centinaia di milioni di anni le placche, e i continenti con loro, si sono spostate fino a che il nostro Pianeta ha raggiunto l’aspetto attuale; ancora oggi continuano a spostarsi.
  • RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA TERRA

    • La Terra ha avuto origine circa 4,6 miliardi di anni fa.
      Gli scienziati hanno ricostruito la storia della Terra grazie allo STUDIO DELLE ROCCE E DEI FOSSILI.
    • Un fossile è qualunque resto di organismo vivente vissuto nel passato. La FOSSILIZZAZIONE è il processo che consente a tale resto di conservarsi intatto nel tempo; può avvenire per mineralizzazione, carbonificazione, mummificazione, fossilizzazione in ambra.
    • Per determinare l’età delle rocce i paleontologi utilizzano METODI DI DATAZIONE relativa e assoluta. La datazione relativa, usata per fossili e per rocce sedimentarie, consente di stabilire se il campione in esame è più o meno vecchio di un altro. La datazione assoluta, invece, permette di stabilire con una certa precisione l’età effettiva di un fossile o di una roccia.

    Scienze evviva! - volume 3
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