Quali
caratteristiche
ha un solido?
Quale forma
hanno
i liquidi?
Quale
gli aeriformi?
Di solito pensiamo all’acqua come a un liquido: così scende dal cielo come pioggia, scorre nei fiumi e arriva al mare, ed è in questa forma che la beviamo. Quando fa molto freddo, però, l’acqua passa allo stato solido e diventa ghiaccio. Se invece viene riscaldata, passa allo stato aeriforme e diventa vapore. Nonostante il suo “aspetto” sia così differente, è sempre acqua; le molecole che la compongono infatti non cambiano: sono sempre formate da due atomi di idrogeno e da uno di ossigeno. Quella di essere presente sulla Terra in tutti e tre gli stati è una caratteristica molto particolare dell’acqua. Per la maggior parte delle altre sostanze le condizioni del nostro Pianeta ne rendono possibile uno solo: per esempio, sulla Terra non è abbastanza freddo perché un gas come l’azoto passi allo stato solido, né abbastanza caldo perché il ferro diventi liquido, come invece accade quando, nelle lavorazioni industriali, viene portato a una temperatura tale da fondere.
A determinate condizioni, però, ogni tipo di materia può presentarsi in forma solida, liquida o aeriforme, cioè nei tre stati fisici di aggregazione. A ogni stato fisico corrispondono
caratteristiche e proprietà della materia ben precise, dovute principalmente
a come si attraggono e si dispongono le molecole che la compongono. Anche se non possiamo osservarlo a occhio nudo, le molecole che costituiscono tutte le sostanze sono infatti caratterizzate da un movimento continuo, chiamato agitazione
termica, e da un’attrazione reciproca, di natura elettrica, detta forza di coesione.