Radici

 Unità 11 LE PIANTE ›› 1 Come sono fatte le piante

RADICI

Le radici, generalmente, costituiscono la parte sotterranea di una pianta: servono ad ancorarla al suolo e assorbono da questo i sali minerali, necessari alle funzioni cellulari, e le grandi quantità di acqua indispensabili alle foglie per svolgere la fotosintesi clorofilliana.
L’ampiezza dell’apparato radicale di una pianta è in genere maggiore dell’estensione della sua chioma. Quanto più esteso è l’apparato radicale, infatti, tanto maggiore è la possibilità di assorbire acqua e sali minerali dal terreno e quindi di sviluppare la parte aerea della pianta.
La radice (1) è costituita da una parte terminale, detta apice, nella quale le cellule si dividono continuamente per permettere alla radice di crescere e penetrare nel suolo sempre più in profondità; l’apice è rivestito dalla cuffia, una sorta di cappuccio che serve a proteggerlo. Poco sopra l’apice c’è una zona deputata all’assorbimento, nella quale sono presenti molti peli radicali, speciali cellule dotate di un’appendice assorbente (il pelo appunto).
L’acqua, attraverso i peli radicali, penetra nella radice tramite l’osmosi: poiché nel suolo l’acqua è presente in quantità maggiore rispetto a quanto non sia nella pianta (anche perché evapora continuamente attraverso le foglie con la traspirazione), passa spontaneamente dal suolo, dove è più abbondante, alla radice, dove lo è meno. Sempre attraverso i peli radicali passano alla pianta anche i sali minerali presenti nel suolo. L’acqua e i sali minerali in essa disciolti, che dalle radici risalgono lungo la pianta, costituiscono la linfa grezza.
Le radici delle piante possono essere di diverso tipo: fascicolate, a fittone, tuberiformi, avventizie.

Principali tipi di radici

Fascicolate

Le radici fascicolate hanno tante ramificazioni tutte delle stesse dimensioni.

A fittone

Nelle radici a fittone da una grossa radice centrale si diramano radici laterali più piccole; in alcuni casi, come nella carota, nella rapa e nei ravanelli, il fittone può funzionare da magazzino per le sostanze nutritive di riserva e diventare carnoso.

Tuberiformi

Le radici tuberiformi sono tipiche soprattutto di alcune piante da fiore, tra cui le dalie: le radici laterali si ingrossano e funzionano come organi di riserva contenenti acqua e altre sostanze utili alla crescita della pianta.

Avventizie

Le radici avventizie sono radici che crescono in altre parti della pianta, come il fusto o le foglie; nell’edera, per esempio, si sviluppano lungo il fusto per permetterle di arrampicarsi.

Scienze evviva! - volume 1
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