IN SINTESI  ›› LA LEZIONE BASE    didattica inclusiva  

GLI ORGANISMI PIÙ SEMPLICI

BATTERI

  • I BATTERI sono gli organismi più antichi e più abbondanti sul nostro Pianeta; sono formati da un’unica cellula procariotica.
  • I batteri hanno sviluppato STRATEGIE DI VITA diverse per riuscire a sopravvivere in tutti gli ambienti: esistono batteri aerobi, che necessitano di ossigeno per vivere, e anaerobi, che vivono senza di esso; batteri autotrofi e batteri eterotrofi.
  • Tra i batteri AUTOTROFI ci sono i cianobatteri: è grazie alla loro attività fotosintetica, che rilascia ossigeno come prodotto di scarto, se oggi l’atmosfera della Terra è per noi respirabile.
  • I batteri ETEROTROFI si dividono in:
    - decompositori: si nutrono di organismi morti;
    - simbionti: vivono all’interno di un organismo ospite con vantaggi per entrambi;
    - parassiti: vivono a spese di un altro organismo danneggiandolo e provocando malattie.

PROTISTI

  • I PROTISTI comprendono tutti gli organismi che non rientrano negli altri quattro regni dei viventi; sono molto diversi tra loro, ma tutti eucarioti, uni o pluricellulari.
  • I due GRUPPI PRINCIPALI di protisti sono le alghe e i protozoi.
  • Le ALGHE sono protisti autotrofi, in grado di compiere la fotosintesi. Possono essere unicellulari, come le diatomee, o pluricellulari, come l’alga bruna kelp, che forma vere e proprie foreste sottomarine.
  • I PROTOZOI sono organismi unicellulari, come l’ameba o il paramecio, che vivono in acqua o in ambienti umidi. Sono per lo più eterotrofi, e alcuni parassitano anche l’uomo, come il protozoo che provoca la malaria.

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FUNGHI

  • I FUNGHI comprendono organismi diversi, come i lieviti, i tartufi, le muffe o i funghi con il cappello; sono però tutti eucarioti, uni o pluricellulari, ed eterotrofi.
    La parete delle loro cellule contiene chitina, una sostanza molto resistente.
  • Tra i funghi UNICELLULARI ci sono i lieviti, che usiamo quando prepariamo pane, pizza o torte: i lieviti demoliscono gli zuccheri della farina rilasciando anidride carbonica, che fa gonfiare l’impasto.
  • I funghi PLURICELLULARI sono formati da ife, sottili filamenti che si sviluppano quasi interamente nel terreno; l’insieme delle ife costituisce il micelio. La parte visibile del fungo è in realtà solo la parte del micelio pronta per la riproduzione.
  • In base a come SI NUTRONO, i funghi si distinguono in:
    - decompositori: si cibano di foglie morte, resti di organismi, legno in decomposizione;
    - simbionti: si associano fisicamente a un altro organismo con vantaggi per entrambi;
    - parassiti: si nutrono a spese di altri organismi vivi.
  • In base alla loro forma e alle strutture in cui vengono prodotte le SPORE, tramite cui si riproducono, i funghi si distinguono in: ascomiceti, come le muffe o i lieviti; zigomiceti, come la muffa nera del pane; basidiomiceti, i classici funghi con il cappello.

Batteri


Protisti


Fungo

Scienze evviva! - volume 1
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