In base alla forma e al tipo di riproduzione, si distinguono tre gruppi principali di funghi: ascomiceti,
zigomiceti e basidiomiceti.
io studio
Gli ascomiceti hanno strutture riproduttive a forma di sacco, dette aschi(9), all’interno delle quali si formano le spore. Comprendono i lieviti, le muffe e i tartufi, tanto apprezzati in cucina; sono ascomiceti anche i funghi che, in simbiosi con alghe, costituiscono i licheni.
Gli zigomiceti, spesso parassiti, si riproducono per mezzo di resistenti spore sferiche, che si formano in strutture specializzate: gli zigosporangi. La muffa nera del
pane è uno zigomicete.
I basidiomiceti sono i funghi più noti, quelli mangerecci che si raccolgono nei boschi, come il porcino (Boletus edulis), ma anche quelli velenosi, alcuni addirittura mortali per l’uomo, come l’amanita falloide (Amanita phalloides), pericolosa perché spesso viene confusa con specie commestibili. Sono per lo più decompositori, ma comprendono anche dannosi parassiti di piante coltivate, come il carbone e la ruggine. Il corpo fruttifero dei basidiomiceti è solitamente costituito da un gambo
e un cappello; sulla faccia inferiore del cappello sono disposte lamelle, o sottili tubi, su cui si trovano i basidi, le strutture nelle quali si formano le spore.
Uso le domande guida
Come sono fatti i funghi?
Come si nutrono?
In quali gruppi principali si dividono?
Che cos’è la lievitazione?
fare per imparare
SPERIMENTIAMO ›› OSSERVIAMO LE MUFFE
OCCORRENTE
Pane raffermo; un limone; un sacchetto e un contenitore di plastica; una buona lente d’ingrandimento.
TEMPO NECESSARIO
Qualche giorno, affinché la muffa si formi.
COME PROCEDERE
Lasciamo per qualche giorno un pezzo di pane chiuso all’interno di un sacchetto di plastica, e un limone al buio, fuori dal frigorifero, in un contenitore di plastica. Quando si sarà formata la muffa sul pane e sul limone, prendiamo la lente d’ingrandimento e osserviamo attentamente il groviglio di ife che costituiscono il fungo: si riconosceranno la forma e le parti dei funghi.