RICICLARE
Riciclare è una pratica sempre più diffusa, per quanto riguarda non solo i rifiuti, ma anche i vestiti, i mobili, i giocattoli, gli attrezzi: lo dimostra, tra l’altro, il numero crescente dei mercatini del riuso.
Riciclare significa reimmettere in circolo, riutilizzare qualcosa che è già stato utilizzato
in precedenza, senza intaccare risorse per produrre qualcos’altro di nuovo; il riciclo è quindi una pratica ecosostenibile.
Esso comporta una drastica riduzione dei rifiuti, e se poi a essere riciclati sono i rifiuti stessi, l’interesse e l’ecosostenibilità del processo sono ancora più importanti. Facendo inoltre attenzione ai materiali con cui sono realizzati gli oggetti che acquistiamo, per esempio scegliendo quelli in legno, che è un materiale naturale e biodegradabile (che cioè può essere decomposto grazie all’azione di batteri e altri microrganismi), si potrebbe ipotizzare addirittura l’eliminazione del rifiuto.
In Italia alcuni comuni definiti virtuosi si stanno impegnando proprio in questa direzione, riciclando tutte le tipologie di materiali: si parla in questi casi di “rifiuti zero”. Per riciclare un materiale, però, questo deve prima essere differenziato in base alla tipologia: plastica, vetro, metallo, carta, organico, oli vegetali, oli minerali e sintetici, pneumatici ecc. A questo scopo è ormai stata adottata a livello europeo la raccolta
differenziata dei rifiuti, con modalità che variano a seconda delle scelte effettuate dalle ditte che gestiscono il ciclo dei rifiuti. Senza l’impegno da parte dei cittadini, però, è difficile raggiungere un buon risultato.