Dossier Arte - volume 3 

NORVEGIA Confederazione Germanica Sollevazioni del movimento rivoluzionario 1845-1848 SVEZIA IRLANDA Scontri fra truppe rivoluzionarie e controrivoluzionarie 1848-1849 DANIMARCA Copenaghen GRAN BRETAGNA Amsterdam L Aia PAESI BASSI PORTOGALLO Amburgo PRUSSIA Brema Hannover Berlino D sseldorf Lipsia Breslava Colonia POLONIA Dresda Cracovia Praga Parigi Stoccarda Nantes AUSTRIA FRANCIA Vienna Monaco Debrecen Neuch tel Buda Limoges SVIZZERA Pest Lione Milano Venezia Zagabria Seghedino Torino Parma Genova Bologna Modena Marsiglia SERBIA Livorno Firenze Roma RUSSIA MONTENEGRO SPAGNA Napoli Corfù Messina Palermo Cefalonia Reggio Calabria IMPERO OTTOMANO Atene I moti del 1848 La lotta dei liberali e dei democratici contro l autoritarismo dei governi (risoltasi nei fallimenti del 1820-1821 e del 1830-1831), l emergere della questione sociale, la prima affermazione del movimento operaio organizzato, le nuove idee politiche diffuse dai socialisti (nel 48 Marx ed Engels pubblicano il Manifesto del Partito Comunista) sono tutti elementi alla base dei moti insurrezionali che, nel 1848, incendiano l Europa. In Francia nasce la Seconda Repubblica, che ha però vita breve: una volta eletto presidente, infatti, Luigi Napoleone Bonaparte (nipote del più celebre Napoleone) trasforma l ordinamento statale fondando il Secondo Impero (1852-1870). I moti interessano la Germania, la Prussia, l Olanda, la Polonia, la Russia, l Ungheria. In Italia, ancora una volta, assumono la forma di lotta di liberazione dalla dominazione straniera, e coinvolgono molte città, da Palermo a Venezia, a Milano (insorta contro gli austriaci nelle Cinque giornate, tra il 18 e il 22 marzo). Contro gli austriaci interviene anche il Piemonte di Carlo Alberto, ma la sconfitta di Custoza segna il fallimento dei moti. Solo nel 1861 le lotte risorgimentali porteranno a una parziale unificazione nazionale sotto la guida della monarchia sabauda. I moti del 1848 in Europa. Arte e cultura Le grandi trasformazioni di questi decenni influenzano direttamente l arte e l architettura. Un modo nuovo di pensare la città in vista dei nuovi bisogni della popolazione e delle possibilità offerte dal progresso delle tecnologie porta alla nascita dell urbanistica moderna. La questione sociale interessa anche gli artisti, che si dedicano alla rappresentazione di temi da sempre esclusi dalla grande pittura: lavoratori, spaccapietre, contadini e altri soggetti tratti dalla vita delle campagne, dove vive ancora la maggioranza della popolazione. Ai nuovi temi corrisponde l introduzione di nuovi linguaggi figurativi. Proprio in questi anni Balzac, Flaubert e Zola, traendo ispirazione dalla vita contemporanea e mirando a restituirne la realtà senza filtri e senza idealizzazione, danno vita al romanzo realista. Influenzata da questa poetica, oltre che dalla nascente tecnica fotografica, anche l arte mostra un inedito e per molti versi rivoluzionario interesse per la realtà. Si apre così, anche nell ambito dell arte, la stagione del Realismo. 93

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri