9 Dal dopoguerra alla fine del Novecento Louis Kahn Il valore della forma e della luce Louis Kahn (Kuressaare 1901-New York 1974) nasce in Estonia nel 1901 e, ancora bambino, emigra negli Stati Uniti con i genitori. Dopo essersi laureato in architettura a Filadelfia, prosegue la sua formazione studiando l opera di Le Corbusier e con un viaggio nei paesi del Mediterraneo che è fonte di intense suggestioni. Dal 1947 è chiamato a insegnare al Dipartimento di Architettura dell università di Yale. in questo periodo che egli comincia a sviluppare una concezione dell architettura lontanissima dal Razionalismo e dal Funzionalismo ancora imperanti in Europa e in America. Alla leggerezza delle strutture a telaio in calcestruzzo armato e delle grandi superfici vetrate, contrappone la gravità della massa muraria; rispetto alla luce piena e diffusa, predilige la luminosità direzionale e la penombra; alla continuità della pianta libera, preferisce una spazialità bloccata, concatenata e complessa. Si tratta di una visione originale, che attinge alle tradizioni costruttive delle grandi civiltà del passato, filtrate attraverso una sensibilità contemporanea e approdando a forme solenni che parlano il linguaggio di una nuova monumentalità. Significativamente, sarà proprio Louis Kahn a tenere nel 1959 il discorso conclusivo dell ultimo dei CIAM (Congressi Internazionali di Architettura Moderna), col quale si pone idealmente fine alla stagione di massima affermazione del Movimento Moderno. First Unitarian Church L interesse del progettista per la modulazione plastica delle masse architettoniche in rapporto alla luce emerge con chiarezza nella First Unitarian Church (39); le facciate in mattoni a vista sono segnate da aggetti e arretramenti ritmici fortemente chiaroscurali e ricordano le rovine dell antica Roma. Istituto di Studi Biologici Salk I volumi plastici e cadenzati ritornano nell Istituto di Studi Biologici Salk (40-41), anche se in questo caso l architettura diventa più spettacolare. L edificio sorge su una scogliera ed è organizzato attorno a un cortile centrale, completamente spoglio e aperto verso l immensità dell oceano Pacifico. In un equilibrio attentamente calibrato, l orizzontalità dello spazio vuoto si contrappone alla verticalità delle torri laterali dove trovano posto gli studi dei ricercatori. Altre parti del complesso ospitano i laboratori per la ricerca collettiva, le sale riunioni e gli alloggi del personale. Scale e passerelle connettono in maniera ottimale le varie funzioni. Questa volta i materiali delle facciate sono il cemento e le pannellature in legno di tek che, in una raffinata alternanza, rafforzano il gioco di pieni e vuoti magistralmente architettato da Kahn. 39. Louis Kahn, First Unitarian Church, 1959-1969. Rochester (New York). 40-41. Louis Kahn, Istituto di Studi Biologici Salk, veduta dal cortile centrale e dettaglio delle torri, 1959-1965. La Jolla (San Diego). 427
Dossier Arte - volume 3
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri