DOSSIER: Griglie a confronto: Mondrian e Klee

i confronti Griglie a confronto: Mondrian e Klee La griglia è un elemento sintattico che si diffonde a partire dalle Avanguardie come struttura compositiva astratta che rifiuta il valore della pittura in quanto rappresentazione naturalistica e accentua il carattere di superficie della composizione, ovvero la bidimensionalità del dipinto. Osservando le coeve ricerche di Mondrian e Klee si possono analizzare due diversi modi di esplorare la griglia che rivelano di conseguenza due diversi approcci all astrazione. Mondrian: la ricerca dell assoluto Nel percorso neoplastico di Mondrian la griglia è utilizzata per andare oltre il caos della natura e raggiungere, attraverso l esplorazione di rapporti matematici, l ordine e l assoluto. La pittura diventa dunque un anelito all universale superando l in310 dividualismo e di conseguenza il sentimentalismo e l emotività che caratterizzano l arte dal Romanticismo all Espressionismo. Come possiamo vedere in Composizione in nero, rosso, grigio, giallo e blu, Mondrian annulla la gerarchizzazione tra figura e sfondo. La composizione si riduce all utilizzo di linee nere ortogonali che ripartiscono la superficie in tasselli rettangolari e quadrati di colore bianco, grigio, più i colori primari giallo, rosso e blu, essenza di tutte le variazioni timbriche possibili dove nessuna forma viene ad assumere un valore predominante all interno della composizione, in quanto il dipinto deriva da un ben calcolato equilibrio asimmetrico di forme e colori. L artista compie pertanto un operazione quasi mistica rivelando l armonia del mondo nascosta dietro la contingenza del visibile.

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri