Dossier Arte - volume 3 

4 La stagione dell Impressionismo Berthe Morisot Berthe Morisot (Bourges 1841-Parigi 1895), modella di alcuni splendidi dipinti di Manet, giunge a Parigi con la famiglia a sedici anni e, conscia di non potersi iscrivere all Accademia di Belle Arti perché donna, si forma privatamente nell atelier di Joseph Guichard (1806-1880), che nel 1861 le presenta Corot, aprendole così la strada alla pittura en plein air. Copiando i grandi capolavori del Louvre fa la conoscenza di Henri Fantin-Latour, il quale, a sua volta, nel 1868 la presenta a Manet. „ La culla Conquistata dal movimento impressionista la Morisot è l unica donna a partecipare alla Prima Mostra del gruppo, dove espone La culla (29), un dipinto di medie-piccole dimensioni che ritrae la sorella Edma mentre veglia sul sonno della figlia. La tela è appena notata dalla critica, che ne riconosce però una certa eleganza. Attraverso una pennellata rapida, fatta di tocchi leggeri, che evidentemente tiene conto della lezione di Manet, Morisot svela il mondo dei propri affetti personali. La scelta cromatica è quella tipica degli impressionisti, caratterizzata dagli ocra, dai grigi e 154 dall accensione luminosa dei bianchi che in questo caso vanno dalla trasparenza in primo piano che lascia intravedere il volto della piccola Bianca, al fondo caratterizzato dalla presenza di ombre colorate. Il gesto di Edma, che tira la tenda sopra la culla, crea una cortina di divisione tra lo spettatore e lo sguardo attento che la madre lancia alla figlia. L artista cercherà invano di vendere il dipinto, che resterà alla famiglia sino al 1930, quando sarà acquisito dal Louvre per passare in seguito alle collezioni del Musée d Orsay. Gustave Caillebotte Dopo gli studi giuridici Gustave Caillebotte (Parigi 1848-Gennevilliers 1894) nel 1872, durante un soggiorno a Napoli col padre, decide di dedicarsi seriamente alla pittura e l anno seguente è ammesso all Accademia di Belle Arti. In questo stesso anno scompare il padre, lasciandogli un ingente eredità che gli consente di acquistare le opere di altri colleghi creando un importante collezione di capolavori che, alla sua morte, dona in parte allo Stato francese.

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri