il Punto su... Venezia e il Veneto nella seconda metà del Cinquecento

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VENEZIA E IL VENETO NELLA SECONDA METÀ DEL CINQUECENTO

  • Iacopo Sansovino (1486-1570) si forma a Firenze con Andrea Sansovino, da cui prende il nome, e poi a Roma, ma la sua attività si svolge in gran parte a Venezia, dove si trasferisce dopo il Sacco del 1527. 
  • Divenuto responsabile di tutti i cantieri pubblici di Venezia, progetta la Zecca (dal 1536), la Libreria Marciana (dal 1537), la Loggetta di piazza San Marco (1537-1541) e interviene in Palazzo Ducale e nella Basilica di San Marco.  
  • Nelle architetture di Sansovino il linguaggio classico è arricchito dalla sensibilità plastica e chiaroscurale nel trattamento delle superfici esterne e dallo studio del rapporto con l'ambiente lagunare. 
  • Andrea Palladio (1508-1580) inizia la propria attività come scalpellino, ma grazie alla protezione di Giangiorgio Trissino sviluppa una peculiare sensibilità per l'architettura antica che lo porta a diventare uno dei principali architetti della storia italiana.  
  • A Vicenza progetta vari palazzi per le famiglie cittadine (Thiene, Chiericati, Valmarana), che uniscono la distribuzione razionale degli spazi a soluzioni compositive di origine classica, eleganti e originali.  
  • Nelle ville di Palladio (tra cui quella per i Barbaro a Maser e la Villa Capra detta La Rotonda presso Vicenza) si unisce la funzione di svago a quella di gestione del patrimonio fondiario e delle attività agricole. A Vicenza, Palladio realizza anche la Basilica, rinnovamento del Palazzo della Ragione, e progetta il Teatro Olimpico, ispirato alla descrizione di Vitruvio. 
  • La ricerca di Palladio si arricchisce con disegni tratti dall'Antico durante i viaggi a Roma e con la pubblicazione di due trattati: Antichità di Roma (1554) e I quattro libri dell'architettura (1570). 
  • A Venezia, negli anni Sessanta, l'architetto progetta edifici religiosi come San Giorgio Maggiore e la Basilica del Redentore, ricchi di solenni richiami classici tra cui le finestre termali. 
  • Tintoretto (1518-1594) affianca alla formazione in campo pittorico la pratica del disegno e della scultura, da cui trae l'attenzione alla resa plastica dei corpi.  
  • Le prime opere (Miracolo dello schiavo) presentano un assetto monumentale colori definiti; in seguito le composizioni si complicano, mentre la gamma cromatica si fa più calda e sfumata (Susanna e i Vecchioni, Ritrovamento del corpo di san Marco). 
  • Veronese (1528-1588) si distingue per la gamma cromatica chiara e luminosa, per la spiccata vena narrativa e per il virtuosismo prospettico
    Giove che fulmina i vizi risente dell'illusionismo di Giulio Romano e di Correggio.  
  • Veronese è famoso per le sue scene complesse, come le Nozze di Cana e la  Cena in casa di Levi. Questo dipinto era nato come rappresentazione dell'Ultima cena, ma per la presenza di dettagli mondani il pittore subì un processo davanti al Tribunale della Santa Inquisizione, durante il quale difese la propria libertà di espressione, ma fu condannato a modificare il dipinto e a cambiarne il titolo.  
  • Veronese decora ad affresco (1559-1561) la Villa Barbaro a Maser, con effetti di continuità tra ambienti reali e decorazioni dipinte. 

A confronto

L'uso della facciata a tempio per una villa e l'adozione come modello di uno dei più celebri templi romani sono procedimenti tipici dell'architettura del Palladio, che hanno fatto parlare di "sacralizzazione della costruzione patrizia".

LA ROTONDA E IL PANTHEON 

Pantheon, 118-125 d.C.

Palladio, La Rotonda,1566-1579 ca.

  DOMANDE GUIDA
1. Che cos'era la residenza di Gualfonda?
2. Quali sono le principali architetture realizzate da Iacopo Sansovino a Venezia?
3. Qual è la funzione della villa nella civiltà veneta del Cinquecento e come viene interpretata nelle realizzazioni di Palladio?
4. Quali sono i trattati di architettura pubblicati da Andrea Palladio?
5. Per quali categorie di committenti lavora soprattutto Tintoretto?
6. Come si evolve nel tempo lo stile di Tintoretto?
7. Quali artisti non veneziani influiscono soprattutto su Paolo Veronese?
8. Come si svolse il processo intentato a Paolo Veronese dalla Santa Inquisizione?
9. Quale villa palladiana viene decorata da Paolo Veronese?

Dossier Arte - volume 2
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Dal Quattrocento al Rococò