Porta Pia
II progetto di Michelangelo per Porta Pia (71, 1561-1564) ha goduto
negli ultimi anni di una larga fortuna critica, che ha chiarito la complessa vicenda realizzativa
della porta, di cui l’artista progetta il fronte interno come monumentale fondale della nuova via
Pia, ovvero l’asse stradale tracciato in quegli anni per volontà di papa Pio IV. Di certa autografia
michelangiolesca sono il portale e le finestrelle cieche nel registro superiore. Si è conservato
un certo numero di disegni del portale, che costituiscono una serie di straordinaria importanza nel
corpus grafico di Michelangelo e le loro valenze concettuali ed estetiche hanno generato
un grande interesse negli studiosi. Il tema compositivo principale è la conformazione dell’architrave del varco:
si tratta di una piatta-banda con due spioventi laterali (ovvero le parti terminali oblique). L’architrave
così conformato e il coronamento a timpano spezzato costituiscono una soluzione che grande fortuna
avrà nel secolo successivo.