Dossier Arte - volume 1 

Le origini dell arte greca Gli ordini architettonici danature (sagomature decorative). Nel capitello ionico (20), elemento che più di ogni altro distingue quest ordine, l abaco si riduce a un sottile nastro decorato a ovoli, mentre l echino disegna due grosse volute (riccioli) laterali, fra le quali vi è una fascia decorata anch essa a ovoli. Il fregio corre sui quattro lati del colonnato ed è continuo, cioè non più caratterizzato dall alternanza di triglifi e metope ma decorato a rilievo in ogni sua parte. L architrave è tripartito, cioè scandito da tre fasce progressivamente aggettanti (sporgenti); mentre una fascia dentellata separa il fregio dalla cornice del frontone, che non è decorato. L ordine corinzio (22-24) nasce alla fine del V secolo a.C. come variante di quello ionico, raggiungendo la sua massima diffusione in Età Ellenistica (323-31 a.C.). Il nome deriva, secondo Vitruvio, dal suo inventore, l architetto Callimaco di Corinto. Le colonne, scanalate e poggiate su una base modanata come quelle ioniche, hanno un capitello estremamente ornato (23), con l echino avvolto da una doppia fila di foglie d acànto stilizzate. L abaco è liscio, con i lati svasati verso l alto. Il fregio è continuo e il frontone, come nell ordine ionico, non è decorato. trabeazione cornice L ordine corinzio fregio scanalature foglie di acanto fusto colonna capitello architrave modanatura base 22. Schema dell ordine corinzio. 23. Capitello corinzio. 24. Tempio di Zeus Olimpio, II secolo a.C. Atene. Le colonne in pietra presentano elementi caratteristici delle antiche colonne in legno. Le basi su cui poggiano, per esempio, sono il ricordo dello zoccolo in pietra che isolava il fusto ligneo dal suolo. Nell ordine corinzio, il parallelepipedo a pianta quadrata che funge da basamento inferiore della colonna assume il nome di plinto. 89