14 - Il Gotico

L epoca e le idee 14 Il Gotico Il declino dei grandi poteri universali e l ascesa delle mona monarchie nazionali All inizio del XIII secolo la vita politica dell Europa occidentale è ancora segnata dal contrasto tra i due grandi poteri universali, Impero e Papato, che mostrano tuttavia chiari segni di crisi. Già nella seconda metà del secolo la curia papale risiede spesso fuori Roma (a Viterbo, Orvieto, Perugia, Anagni), fatto che contribuisce alla decadenza della Città Santa; pochi anni dopo la sede pontificia è trasferita da Clemente V ad Avignone, nel Sud della Francia. Nel 1377 il tentativo di riportare il Papato a Roma scatena una lotta di potere interna alla curia che si traduce in una vera e propria rottura, nota come Scisma d Occidente. In conseguenza dello Scisma, fino al 1417 la Chiesa avrà due papi, uno a Roma e uno ad Avignone. L Impero, dal canto suo, mantiene forti legami con i territori italiani fino alla metà del Duecento, grazie alla figura di Federico II di Svevia (1194-1250), che riunisce nella sua persona la corona imperiale e quella di Sicilia. Nel corso del Trecento, però, i possedimenti imperiali si riducono essenzialmente ai territori germanici. Al declino del Papato e dell Impero fa riscontro l ascesa delle monarchie nazionali, destinate a dominare la scena europea nei secoli successivi. La stessa Guerra dei Cent anni (1337-1453), che per circa un secolo, a partire dalla metà del Trecento, contrappone Francia e Inghilterra, contribuisce a consolidare su base nazionale le istituzioni monarchiche dei due più importanti regni europei. L Italia fra Duecento e Trecento Nell Italia centro-settentrionale, intanto, si verifica un evoluzione degli ordinamenti comunali. Molte città si trasformano in Signorie, affidando il potere a un singolo e alla sua casata familiare. Le lotte interne alle città e fra centri diversi si esprimono spesso come contrasti tra guelfi, sostenitori del Papato, e ghibellini, legati all Impero. Nel corso del Trecento sembra che la signoria milanese dei Visconti, di estensione ormai regionale, possa allargare la propria influenza su vaste zone della Penisola, svolgendo un ruolo di unificazione analogo a quello delle casate reali francese e inglese. Il tentativo però fallisce, e l Italia-centrosettentrionale rimane frazionata in Stati regionali, Signorie e Repubbliche cittadine: Mantova e Ferrara 384 Giotto, Isacco respinge Esaù, particolare, 1290, affresco. Assisi, Basilica di San Francesco, chiesa superiore.

Dossier Arte - volume 1 
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Dalla Preistoria al Gotico