13 - Il Romanico

L epoca e le idee 13 Il Romanico REGNO DI SCOZIA Territori sotto l'influenza del Sacro Romano Impero Germanico REGNO DI DANIMARCA IRLANDA GALLES Territori sotto l'influenza dell'Impero bizantino REGNO D INGHILTERRA Territori controllati dagli Arabi REGNO DI POLONIA REGNO DI FRANCIA PRINCIPATI RUSSI SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO MARCHESATO DI VERONA E AQUILEIA REGNO DEL LEON REGNO DEL PORTOGALLO REGNO DI NAVARRA REGNO DI CASTIGLIA LOMBARDIA MARCHESATO DI TOSCANA REGNO D ARAGONA EMIRATO DI CORDOVA STATO DELLA CHIESA REGNO D UNGHERIA REPUBBLICA DI VENEZIA ROMAGNA E PENTAPOLI DUCATO DI SPOLETO PRINCIPATO DI CAPUA REGNO DI SERBIA PRINCIPATO DI BENEVENTO PRINCIPATO DI SALERNO IMPERO BIZANTINO SELGIUCHIDI SICILIA IMPERO DEGLI ALMORAVIDI La rinascita nelle campagne e nelle città Intorno all anno Mille la cesura simbolica tra Alto e Basso Medioevo il tenore di vita nell Occidente cristiano appare assai modesto se paragonato a quello del ricco Impero bizantino e dell avanzato mondo arabo. Nel corso dell XI secolo, tuttavia, ha inizio una fase di forte ripresa demografica e di incremento dei commerci su lunga distanza; sono introdotte significative innovazioni nell agricoltura e le tecniche costruttive vengono perfezionate. Questi progressi materiali si accompagnano a un eccezionale fioritura culturale che riguarda le lettere, la filosofia e l arte. La ripresa bassomedievale ha per protagoniste le città, nelle quali, dopo il declino seguito al crollo dell Impero romano, rinascono le attività artigianali e mercantili. Nell Italia centro-settentrionale si affermano i Comuni, organismi politici cittadini che rivendicano l autonomia dal potere imperiale cui sono formalmente sottoposti. Sorgono anche le prime scuole, dapprima legate alle istituzioni religiose (scuole vescovili), poi a organismi laici; a Bologna, nel 1088, nasce la prima università. La Chiesa e l Impero I primi secoli del Basso Medioevo sono anche un epoca di tensioni politiche e religiose. La contrapposizione fra Papato e Impero, i due grandi poteri universali che si contendono il predominio sull Europa, raggiunge l apice con la lotta per le investiture tra papa Gregorio VII e l imperatore Enrico IV. La contesa riguarda il diritto esclusivo, preteso da Gregorio VII, di nominare i vescovi. Dopo scomuniche e deposizioni reciproche e il noto episodio dell umiliazione dell imperatore, costretto a chiedere perdono al papa a Canossa (1077), si giunge a un compromesso. I contrasti riprendono però nel XII secolo e culminano nello scontro tra Federico I Barbarossa e i Comuni dell Italia settentrionale, riuniti nella Lega Lombarda alleata al papa. Soltanto la Pace di Costanza (1183), con cui le città della Pianura Padana riaffermano la loro autonomia, mette fine alla lunga lotta. La cristianità, intanto, è afflitta da gravi problemi interni. I mali della Chiesa riguardano la corruzione e i comportamenti immorali del clero, che ne minano la credibilità. Da più parti si sollevano istanze riformatrici, che nell XI secolo trovano un punto di riferimento nel Monastero di Cluny. 328 L Europa nell XI secolo.

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico