Dossier Arte - volume 1 

La formazione dell arte romana L urbanistica e l organizzazione del territorio Le arcate sono in genere a tutto sesto e vengono rette da pilastri di sostegno; quando il ponte doveva attraversare un fiume, la realizzazione dei pilastri, unitamente alla gettata delle fondazioni, costituiva la parte più complessa del lavoro. Con la costante crescita della città emerge anche l esigenza di fornire la popolazione di acqua: nascono così i primi grandi sistemi di conduzione delle acque dalle sorgenti alle realtà urbane, gli acquedotti. Il primo acquedotto della città di Roma, quello dell Aqua Appia, fu realizzato nel 312 a.C.: esso sfruttava sorgenti situate a più di 7 miglia (circa 13 chilometri) da Roma, nei pressi della via Prenestina. Il condotto era quasi completamente sotterraneo e correva a considerevole profondità, per una lunghezza complessiva di circa 17 chilometri. Anche il secondo acquedotto, l Anio, detto poi Vetus, aveva un percorso sotterraneo, scavato nella roccia: costruito tra il 272 e il 270 a.C. grazie al bottino della vittoria contro Pirro e i Greci di Taranto, era lungo oltre 60 chilometri. Il terzo acquedotto, chiamato Aqua Marcia, risale al 144 a.C. ed è il primo a presentare un tratto su arcate (che diventeranno presto una costante). In età imperiale Roma potrà contare su undici acquedotti, di cui alcuni sono oggi ancora in attività. Gli acquedotti romani prelevavano l acqua direttamente dalla sorgente, per poi convogliarla in condotti leggermente pendenti che, sfruttando la forza di gravità e il principio dei vasi comunicanti, permettevano un deflusso regolare e costante delle acque. I condotti, realizzati in pietra, in piombo o in terracotta, correvano spesso all interno di gallerie, mentre per oltrepassare gole, alvei fluviali o valli venivano realizzati lunghi tratti sopraelevati grazie ad arcate sorrette da piloni in muratura, una tecnica che permetteva di alleggerire la struttura (10). Il tratto finale del percorso era dotato di vasche di decantazione e di sistemi di purificazione attraverso cui passavano le acque prima di giungere in ambito urbano (11). 10. Resti di un acquedotto romano nella campagna attorno a Roma. 11. Disegno ricostruttivo del percorso di un acquedotto romano: 1 Diga; 2 Conduttore; 3 Ponte ad archi; 4 Serbatoio a monte; 5 Serbatoio a valle; 6 Ponte a due arcate; 7 Serbatoio di distribuzione. 1 2 4 5 3 6 7 203

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico