Il Punto su... Cimabue e Giotto

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CIMABUE E GIOTTO

  • Le principali tecniche pittoriche utilizzate fra Duecento e Trecento sono l'affresco, realizzato sull'intonaco fresco (con sfondo blu) e la pittura su tavola (con sfondo dorato).
  • Il grande pittore fiorentino Cimabue (1240 ca.-1302) è attivo anche a Roma, Pisa e Assisi; è legato alla tradizione bizantina ("maniera greca"), rispetto alla quale introduce però innovazioni e varianti.
  • Il tono drammatico dei suoi affreschi nella Basilica di Assisi può essere paragonato a quello della poesia religiosa del tempo.
  • Giotto (1265/1266 ca.-1337) è ritenuto il rinnovatore della pittura italiana, che abbandona del tutto la tradizione bizantina.
  • Le principali innovazioni giottesche sono la plasticità delle figure, determinata dal chiaroscuro, e la resa della terza dimensione.
  • Nato a Firenze o nel contado, Giotto lavora in molte città italiane, influenzando ovunque la produzione pittorica locale.
  • Le sue prime opere importanti sono gli affreschi della  Basilica superiore di Assisi.
  • Le novità rispetto a Cimabue, che fu probabilmente suo maestro, sono evidenti nel confronto tra i rispettivi Crocifissi; in questo tema, Giotto introduce una visione concreta del corpo umano e della sofferenza.
  • Il ciclo pittorico più rappresentativo della produzione giottesca è quello della Cappella degli Scrovegni a Padova.
  • Nelle opere della maturità si accentuano i caratteri gotici e decorativi.
  • Negli ultimi anni di vita Giotto si dedicò anche all'architettura, progettando il campanile del Duomo di Firenze, portato a termine dopo la sua morte.

A confronto

  • L'osservazione di alcuni particolari negli affreschi di Giotto mette in evidenza l'attenzione dell'artista per la raffigurazione degli edifici e la sua crescente capacità nella resa della profondità spaziale, che raggiunge il punto più alto nelle finte cappelle gotiche dipinte ai lati dell'abside nella Cappella degli Scrovegni, a Padova.
GLI SPAZI ARCHITETTONICI NEGLI AFFRESCHI DI GIOTTO
Giotto, San Francesco rinuncia agli averi, 1290-1292 ca. Assisi, Basilica di San Francesco Giotto, Il presepe di Greccio, 1290-1292 ca. Assisi, Basilica di San Francesco Giotto, Predica davanti a Onorio III, 1290-1292 ca. Assisi, Basilica di San Francesco Giotto, Coretto prospettico, 1303-1305. Padova, Cappella degli Scrovegni Giotto, Incontro alla Porta Aurea, 1303-1305. Padova, Cappella degli Scrovegni

  DOMANDE GUIDA

1. Qual è l'atteggiamento di Cimabue rispetto alla tradizione bizantina?
2. Quali soggetti sono raffigurati negli affreschi di Cimabue nella Basilica superiore di Assisi?
3. In che cosa consiste la tecnica dell'affresco? Come si chiama il disegno preparatorio?
4. Quale tipo di legante si utilizzava nella pittura su tavola?
5. Che cosa intendeva dire Cennino Cennini con la frase «Giotto rimutò l'arte del dipingere di greco in latino»?
6. Come sono affrontate da Giotto la figura e la vita di san Francesco?
7. Come cambia la raffigurazione del Crocifisso da Giunta Pisano a Giotto?
8. Quali soggetti sono raffigurati nella Cappella degli Scrovegni?
9. In che cosa consiste la svolta gotica di Giotto?
10. Quale opera architettonica fu realizzata su progetto di Giotto?

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico