La GEOLOGIA è la scienza che studia la struttura della Terra, la sua composizione e i cambiamenti che ha subìto nel tempo.
Tutto quello che sappiamo sull’INTERNO DELLA TERRA deriva da osservazioni indirette, per esempio dallo studio delle onde sismiche, cioè delle vibrazioni che si propagano durante i terremoti.
Il nostro Pianeta è formato da 3 STRATI PRINCIPALI: il più superficiale e sottile è la crosta terrestre, uno strato solido; sotto la crosta terrestre si trova il mantello, formato da mantello superiore e da mantello inferiore; sotto il mantello c’è il nucleo, formato da una parte esterna liquida e da una interna solida.
I tre strati della Terra sono separati uno dall’altro da ZONE DI DISCONTINUITÀ, in corrispondenza delle quali le onde sismiche vengono deviate.
I MINERALI
Circa il 99% della crosta terrestre è costituito da pochi
elementi chimici. Questi si combinano tra loro a formare i MINERALI, cioè composti solidi di natura inorganica, con composizione chimica ben definita, caratterizzati in genere da una struttura omogenea e ordinata, chiamata reticolo cristallino.
Il RETICOLO CRISTALLINO è una sorta di impalcatura costituita dagli atomi degli elementi che formano il minerale. Ha un’unità di base, detta cella elementare, che si ripete nello spazio in maniera sempre uguale. La disposizione degli atomi determina l’aspetto e le proprietà di un minerale.
Quasi tutti i minerali si formano attraverso un processo di CRISTALLIZZAZIONE, cioè attraverso il passaggio da un insieme disordinato di atomi a quello ordinato tipico del reticolo cristallino.
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Ci sono diverse MODALITÀ DI CRISTALLIZZAZIONE: per raffreddamento e solidificazione di rocce fuse; per precipitazione di sostanze disciolte nell’acqua; per sublimazione, cioè passaggio dallo stato aeriforme a quello solido; per trasformazione di altri minerali sottoposti a temperature e pressioni elevate.
Tutti i minerali sono classificati in base alle loro
PROPRIETÀ FISICHE, cioè densità, durezza, sfaldatura,
tenacità e lucentezza. Alcuni minerali possiedono anche altre proprietà: per esempio, magnetiche, elettriche e ottiche.
LE ROCCE
Quando grandi quantità di uno o più minerali si aggregano, si formano le ROCCE, cioè la parte inorganica e solida che riveste il nostro Pianeta.
In base al modo in cui si formano, le rocce si dividono in 3 GRUPPI: rocce ignee o magmatiche, che derivano dal raffreddamento e dal consolidamento del magma; rocce sedimentarie, che si formano per compattazione e cementificazione dei sedimenti;
rocce metamorfiche, che derivano dalla trasformazione di rocce ignee o sedimentarie sottoposte a temperature e pressioni elevate.
Le rocce si creano, si trasformano e si distruggono continuamente sotto l’azione di due tipi di forze che agiscono senza sosta sul nostro Pianeta, modellando il suo aspetto: le FORZE ESOGENE, provenienti dall’esterno della Terra, e le FORZE ENDOGENE, di origine interna alla Terra.
Il perenne passaggio delle rocce da una forma all’altra grazie all’azione di forze endogene ed esogene costituisce il cosiddetto CICLO DELLE ROCCE.
Le forze esogene che modellano la superficie terrestre agiscono molto lentamente, ma in modo costante nel tempo, attraverso i meccanismi di EROSIONE,
TRASPORTO e SEDIMENTAZIONE.