SCIENZE + Leggere una carta meteorologica
A prima vista, le carte meteorologiche appaiono piene di segni incomprensibili: linee curve, numeri, lettere e figure geometriche.
Questi simboli forniscono informazioni sulla situazione meteorologica di una data area. Le linee curve semplici, dette isobare, uniscono i luoghi in cui la pressione ha gli stessi valori (i numeri abbinati a ognuna di queste curve) e distinguono le zone di bassa pressione (B o L, che sta per low in inglese), dette anche cicloniche, e quelle di alta pressione (A o H, che sta per high in inglese), dette anche anticicloniche. Grazie a queste linee i meteorologi riescono a stimare non solo come sarà il tempo, ma anche la direzione del vento. Il vento, infatti, ruota in senso orario intorno alle zone di alta pressione e in senso antiorario intorno alle zone di bassa pressione.
Nelle carte meteorologiche si usano anche altre linee: quelle con i triangoli indicano fronti di aria fredda; quelle con i semicerchi, fronti di
aria calda. Quando i primi, che viaggiano più velocemente, incontrano i secondi, si possono verificare fenomeni temporaleschi, indicati da triangoli e semicerchi affiancati.