L’ATOMO è la particella elementare della materia. È costituito da un
nucleo centrale, formato da protoni e neutroni, intorno al quale ruotano gli elettroni.
I PROTONI hanno carica elettrica positiva (+); gli ELETTRONI hanno carica elettrica negativa (–); i NEUTRONI non hanno carica, sono cioè elettricamente neutri.
CARICHE ELETTRICHE di segno opposto si attraggono, cariche di segno uguale si respingono: elettroni e protoni quindi si attraggono, e questo fenomeno trattiene gli elettroni di un atomo attorno al suo nucleo.
In ogni atomo il numero di protoni è uguale al numero di elettroni. Per questa ragione gli atomi sono elettricamente
neutri, cioè in condizione di equilibrio elettrico.
Gli elettroni si muovono all’interno di spazi concentrici, chiamati GUSCI ELETTRONICI.
In natura esistono 92 tipi di atomi, che corrispondono ad altrettanti ELEMENTI CHIMICI. Questi ultimi si distinguono in base al numero di protoni, e quindi di elettroni, che il loro atomo contiene. Tale numero è detto
NUMERO ATOMICO, e si indica con la lettera Z.
Ogni elemento chimico è identificato anche in base al numero di protoni e di neutroni contenuti in un suo atomo, espresso con il NUMERO DI MASSA, indicato con A.
Gli atomi di uno stesso elemento hanno lo stesso numero di protoni ed elettroni, mentre i neutroni sono presenti in numero variabile. Gli atomi di un elemento che presentano un numero differente di neutroni si chiamano ISOTOPI.
LA TAVOLA PERIODICA
La TAVOLA PERIODICA è il sistema utilizzato per classificare gli elementi chimici. Nella tavola periodica gli elementi sono allineati in sette righe, o periodi, e in un certo numero di colonne, o gruppi.
Ogni PERIODO raggruppa elementi i cui atomi hanno lo stesso numero di gusci elettronici. I GRUPPI, invece, identificano elementi con proprietà molto simili. Tutti i periodi cominciano a sinistra con un elemento che ha un elettrone nel suo guscio più esterno; seguono elementi che hanno via via un elettrone in più, fino all’ultimo a destra, il cui guscio esterno è completo.
Quando atomi di elementi diversi interagiscono, quello che avviene dipende dalla configurazione dei rispettivi gusci esterni: è per questo che gli elementi di uno stesso gruppo, avendo lo stesso numero di elettroni nel guscio esterno, hanno proprietà chimiche simili.
I LEGAMI CHIMICI
L’atomo di un elemento è CHIMICAMENTE STABILE quando il suo guscio esterno è completo, è invece INSTABILE quando il suo guscio esterno è incompleto.
Ogni atomo tende a completare il proprio guscio esterno con il numero massimo di elettroni che può ospitare: poiché questi in genere sono 8, si parla di REGOLA DELL’OTTETTO.
Per completare il proprio guscio esterno gli atomi interagiscono tra loro aggregandosi in molecole: ciò avviene grazie a forze attrattive che si generano tra i diversi atomi, dette LEGAMI CHIMICI. Questi possono essere di tre tipi:
ionico, covalente o metallico.
Il LEGAME IONICO prevede la cessione di elettroni da un atomo all’altro. Si definisce ione un atomo che ha perso o acquisito elettroni e ha quindi rispettivamente carica positiva o negativa.
Il LEGAME COVALENTE si caratterizza per una condivisione di elettroni tra atomi diversi, in modo che entrambi gli atomi possano completare i propri gusci esterni.
Il LEGAME METALLICO è tipico dei metalli e si stabilisce tra l’insieme degli elettroni esterni di più atomi e gli atomi stessi, divenuti ioni.
La VALENZA di un atomo corrisponde al numero di elettroni che può guadagnare, perdere o mettere in comune.