Unità 7 IL MOTO DEI CORPI

1 Il moto: traiettoria, velocità e accelerazione

Quando un corpo è in moto? 
Come si misura la velocità? 
Che cos’è l’accelerazione? 


Nell’esperienza di tutti i giorni ci sembra semplice affermare che qualcosa è fermo o si sta muovendo, ma se ci facciamo qualche domanda in più ci accorgiamo che non sempre la situazione è così chiara.
Quando camminiamo o corriamo, oppure quando osserviamo qualcosa che si muove mentre noi siamo fermi, non abbiamo dubbi, ma se ci troviamo in treno o in auto, per esempio, ci accorgiamo che dobbiamo considerare con più attenzione quello che sta avvenendo: chi è seduto con noi in treno, si muove con il treno, o è fermo al suo posto? E se si alza per sgranchirsi le gambe? E l’auto che vediamo da un finestrino come si muove rispetto a noi?
In questi casi, per descrivere quello che accade dobbiamo chiarire qual è il punto di vista; dobbiamo cioè scegliere un riferimento rispetto al quale affermiamo che qualcosa si muove o resta fermo. Rispetto al treno, siamo seduti fermi al nostro posto, ma per chi ci vede passare, o rispetto alla stazione da cui siamo partiti, ci stiamo senz’altro muovendo (1).
Un corpo, quindi, è fermo o si muove o, come si dice in fisica, è in quiete o in moto, se la sua posizione non cambia, o cambia, rispetto a un sistema di riferimento.
Di solito il nostro sistema di riferimento è la superficie terrestre: ecco perché in genere non si dice che il passeggero di un treno in corsa è fermo.
È però opportuno tenere sempre presente che anche la Terra si muove, girando su se stessa e intorno al Sole, e che perciò quando parliamo di moto o quiete e delle caratteristiche del moto di un corpo, lo facciamo, in genere, avendo il nostro Pianeta come sistema di riferimento.

Scienze evviva! - volume A
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