laboratorio 10   La natura morta

NATURA MORTA NATURA VIVA

La natura è sempre stata fonte di grandi stimoli e suggestioni per gli artisti. In passato ha offerto soprattutto soggetti da rappresentare: vasi di fiori, ceste di frutta, selvaggina e pesci.
In tempi più recenti gli artisti hanno attinto “direttamente” alla natura per creare le loro opere d’arte: tronchi, fascine, cortecce, ma anche sassi, sabbia, carbone e altro ancora sono stati scelti per dare vita a sculture e installazioni.

È IL TUO TURNO

Utilizzando elementi vegetali puoi creare un giardino verticale sulla parete della classe.

• Raccogli foglie, fili d’erba, piantine, e mettile sotto pressa per un po’ di tempo: devi ridurre il più possibile lo spessore dei vari elementi per ottenere un buon risultato nella composizione.
• Prendi un foglio bianco formato A4 sul quale disporli: puoi lavorare sulla simmetria degli elementi o sulla loro distribuzione libera nello spazio. Una volta che hai deciso la composizione, puoi plastificarla utilizzando una macchina plastificatrice oppure, più semplicemente, prendendo un inserto di plastica e incollando gli elementi vegetali all’interno. In entrambi i casi devi togliere il foglio di carta bianca, che ti è servito solo come supporto nella fase compositiva: otterrai così un effetto molto suggestivo di galleggiamento degli elementi vegetali.
• La composizione plastificata può essere appesa in verticale sulla parete della classe. Se affiancate le composizioni in sequenza ravvicinata, avrete un vero e proprio giardino verticale.

È IL TUO TURNO

Raccogli vari elementi vegetali di piccole dimensioni: foglie, rametti, fiori, fili d’erba, cortecce, e crea con essi una composizione.

• Puoi organizzare gli elementi naturali in modo da ricreare un paesaggio dalle linee essenziali: un rametto può diventare un albero, e lo stelo di un fiore secco si può trasformare in una collina.
• Incolla i vari elementi su un cartone marrone da imballaggio: il colore del fondo contribuirà a rendere più espressiva la tua composizione.