laboratorio 9   La città

PIAZZE D’ITALIA

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“Sono gli uomini che fanno la città, non le sue mura o la sua flotta” ha scritto lo storico greco Tucidide. In effetti, la caratteristica fondamentale del vivere in città è costituita dalle occasioni di relazione con gli altri che essa offre a chi vi abita. La piazza, spazio sociale per eccellenza, è il luogo più significativo della città.
Dall’agorà greca alla piazza del mercato medievale, dalla piazza antistante le grandi chiese sino agli spazi moderni, snodo della viabilità urbana, la piazza resta il luogo dello scambio, dell’incontro, della cerimonia, dello spettacolo, dell’imprevisto.
L’Italia è uno dei Paesi che contano il maggior numero di piazze storiche quasi perfettamente integre e conservate

Telemaco Signorini, Mercato Vecchio a Firenze (1881-1883), olio su tela, 39x65,5 cm. Collezione privata.

È IL TUO TURNO

Procurati un quaderno e una matita. Siediti in una piazza per un po’ e documenta quello che vedi attraverso disegni e parole.

• Fai uno schizzo della piazza, concentrandoti sull’aspetto architettonico e studiando i dettagli di un edificio o dell’arredo urbano: portoni, finestre, panchine...
• Osserva le persone: fai attenzione a come sono vestite, a come si muovono, a quello che fanno, e disegna sul quaderno quelle che ti colpiscono di più.
• Usa anche le parole per annotare particolari che attraggono la tua attenzione o frammenti di conversazioni che ti giungono alle orecchie: poi prova a tradurre in immagini le tue osservazioni.
• A casa rielabora gli appunti presi e trasformali in una mappa spazio-temporale della tua esperienza in piazza. Puoi ritagliare i tuoi schizzi più significativi e incollarli su un foglio più grande, usando infine gli acquerelli per colorare il tuo lavoro.