laboratorio 4   Raccontare con le immagini

IL CINEMA

Il 28 dicembre 1895, in un caffè parigino, pochi spettatori assistono stupefatti al primo spettacolo “cinematografico” della storia: i fratelli Auguste e Louis Lumière, con un apparecchio brevettato chiamato cinématographe, proiettano su uno schermo bianco immagini in movimento.
Nell’arco di pochi decenni la produzione di film diviene una proficua impresa economica, ma anche e soprattutto una nuova forma di espressione artistica. Nel tempo le innovazioni tecnologiche hanno permesso di aggiungere alle immagini in movimento il suono e i colori, per arrivare a realizzare effetti speciali sempre più sofisticati e a introdurre la terza dimensione, che crea negli spettatori l’illusione di entrare nelle scene.

È IL TUO TURNO

Un film è il risultato di un lavoro di squadra, allo scopo di raccontare una storia tramite delle immagini in movimento. Le moderne tecnologie digitali offrono a tutti la possibilità di cimentarsi in questa difficile impresa: provate anche voi, formando dei gruppi e cercando di presentare il vostro quartiere con un video di cinque minuti.

• Prima di iniziare le riprese costruite la sceneggiatura: decidete come si svolge la storia, individuate i personaggi e le ambientazioni.
• Dividete un cartellone in tre colonne. Nella prima trascrivete le sequenze della storia, nella seconda elencate le inquadrature corrispondenti alle sequenze, nella terza definite i testi e i dialoghi: avete così creato il vostro storyboard.
• Realizzate le riprese, usando lo storyboard come traccia.
• Concludete con la fase di montaggio, cioè il processo con cui si montano in sequenza le varie scene e si aggiungono il sonoro e gli effetti speciali (in internet sono disponibili programmi gratuiti per il montaggio e le istruzioni su come usarli).