UN PO' DI STORIA
La Colonna Traiana viene fatta costruire all’inizio del II secolo d.C. dall’imperatore Traiano nel Foro che porta il suo nome: si tratta di un monumento celebrativo che ha come scopo principale quello di esaltare le vittorie dell’imperatore sui popoli della Dacia (l’attuale Romania). È anche un monumento funerario perché, nel basamento, doveva accogliere le ceneri di Traiano. Come testimonia un’iscrizione in latino, la colonna ha la stessa altezza (100 piedi romani, cioè quasi 30 metri) della collina che Traiano aveva fatto spianare per costruire il Foro.
Colonna Traiana, 110-113 d.C. marmo, h 29,77 m (escluso il basamento). Roma, Foro di Traiano
Confronta
Alla fine del II secolo d.C. anche l’imperatore Marco Aurelio fa realizzare a Roma una colonna còclide, nel Campo Marzio, per celebrare le sue vittorie militari. Anch’essa ha un fregio a spirale, ma in questo caso il rilievo è più profondo. In questa scena è raffigurato il cosiddetto “miracolo della pioggia”: Giove, con le braccia aperte grondanti acqua, salva i Romani provocando distruzioni nelle file nemiche.