Arte Attiva - Laboratorio 

Assemblaggi Le sculture di Joan Mir sono spesso assemblaggi di oggetti trovati per caso, scelti per la forma o per i ricordi che suscitavano nell autore, e poi messi insieme come in un gioco, seguendo non un progetto ma le personali sensazioni dell artista. Fra gli oltre duecento pezzi creati, molti ricordano figure umane, come in questo caso. Mir non si poneva l obiettivo di rappresentare fedelmente un corpo umano, semplicemente lo evocava sfruttando oggetti che potessero in qualche modo ricordarne le parti: per esempio, le anse della brocca sembrano braccia, la pala rotta fa pensare a un volto con la bocca spalancata. A volte aggiungeva piccoli particolari, come gli occhi, per rendere più efficace l assemblaggio. Al termine dell elaborazione Mir ricavava uno stampo della composizione per ottenere poi una scultura in bronzo, in modo da valorizzare e rendere omogenea la nuova forma. | Sperimentare Prova tu! t Raccogli vecchie scatole, flaconi di detersivo, cestini e altro materiale di recupero. Ciascun oggetto può darti lo spunto per creare un personaggio di fantasia. Assembla i pezzi usando una colla forte, incastrandoli l uno nell altro o legandoli con uno spago sottile. t Al termine del lavoro, colora la tua scultura in modo uniforme usando uno spray. Attenzione: usa lo spray all aperto e spruzzalo da circa 30 cm di distanza dalla superficie della scultura. Inoltre, copri con fogli di giornale la superficie su cui appoggia la scultura, indossa grembiule e guanti di plastica e lascia asciugare prima di spruzzare lo spray una seconda volta. * Joan Mir , Donna, 1967, bronzo, Barcellona, Fonderia Parellada. TEMI OPERATIVI -"#03"503*0 t Il NOVECENTO. L impertinenza dell arte & l arte dell impertinenza 91

Arte Attiva - Laboratorio 
Arte Attiva - Laboratorio 
Ideare Progettare Creare