Arte Attiva - Laboratorio 

Il valore relativo dei colori Il peso visivo dei colori Ogni colore colpisce l occhio con una forza diversa: per questo si dice che ha un proprio peso visivo , ovvero che possiede un energia luminosa che attrae lo sguardo. Alcuni studi sull argomento hanno messo in evidenza che: Il tedesco Albers ha insistito a lungo su combinazioni di colori che generano effetti percettivi interessanti. L autore li sperimentava su forme geometriche semplici, come i quadrati, perché quello che gli interessava non era tanto il soggetto, quanto l azione del colore sull occhio dell osservatore. Come si può notare, ogni colore appare più o meno luminoso in base al rapporto con quelli che gli stanno vicino, così che la forma risalta in modo più o meno evidente, creando, in alcuni casi, sensazioni ottiche di tridimensionalità. Josef Albers, Omaggio al quadrato, 1951, olio su masonite, New Haven, Yale University Art Gallery. T T Osservando un oggetto, è facile notare che il suo colore varia in base all ambiente in cui si trova. Questo accade perché i colori non hanno un valore assoluto, ma sono influenzati da fattori luminosi e dalla vicinanza di altri colori. Il nostro occhio non percepisce dall osservazione isolata di un colore la sua luminosità e l intensità, cioè il suo valore cromatico, ma è influenzato dalla relazione che quel colore specifico intrattiene con l ambiente che lo circonda. Quando si realizza un immagine bisogna essere consapevoli di questo fenomeno, cercando di prevedere le influenze reciproche che possono crearsi in un insieme di colori, valutando ogni volta quali accostamenti cromatici sono più opportuni per trasmettere determinate sensazioni, in modo che alla fine il risultato corrisponda alle nostre intenzioni comunicative. Josef Albers, Omaggio al quadrato, 1960, olio su masonite, Collezione Mr. e Mrs. Lee V. Eastman. t i colori caldi pesano più di quelli freddi; t i colori chiari pesano più di quelli scuri; t i colori luminosi pesano più di quelli cupi. Se in un immagine si vuole ottenere equilibrio cromatico, e quindi una sensazione di stabilità, bisogna considerare il peso visivo di ogni colore e agire sullo spazio occupato da ciascuno: in altre parole, per bilanciare un colore pesante si deve colorare una superficie più grande con un colore leggero. Nelle coppie di complementari il rapporto tra i pesi è preciso: l equilibrio tra giallo e viola si ottiene con il rapporto 1 a 3, tra arancio e blu con il rapporto 1 a 2. Il verde e il rosso hanno lo stesso peso, quindi l equilibrio è dato dal rapporto 1 a 1. APPROFONDISCI: pag. 63 In questa immagine il cerchio rosso sembra il più pesante e il cerchio azzurro sembra più pesante di quello blu. APPROFONDISCI: pag. 63 54 -"#03"503*0 t IL QUATTROCENTO. Figure, sfondi e prospettive GRAMMATICA DEL LINGUAGGIO VISUALE

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