Morto di tisi a soli trentasette anni, Jean-Antoine Watteau (1684-1721) è una delle personalità artistiche più interessanti del Settecento, non solo francese. I contemporanei, che ne ammirano il grande talento di disegnatore e pittore “della grazia”, ovvero di scene galanti e mitologiche, spesso misteriose, lo descrivono come inquieto, sempre insoddisfatto del proprio lavoro. Non a caso Watteau è l’artista dell’indecisione, come dimostrano i molti pentimenti rilevati nelle sue composizioni (che ai raggi X hanno svelato figure e dettagli scomparsi nel progetto finale). I suoi soggetti sono immersi in paesaggi idilliaci, spesso disseminati di statue che sembrano vere, oppure inquadrati da scenografie di fantasia. La sua pennellata è fluida; i suoi disegni rivelano un tocco rapido, nervoso e modernissimo.
Watteau, pittore “della grazia”
Watteau, pittore “della grazia”
Un tenue alone di mistero circonda paesaggi e figure dell’inquieto pittore francese, maestro di eleganza
L’affascinante teatro della vita mondana
Entro un’architettura fantastica, decorata con sculture femminili che sembrano vive, Watteau dipinge un’affollata scena in cui innamorati, bambini, cani e domestici trascorrono momenti spensierati.
Un malinconico Pierrot
Questa tela di Watteau è uno dei dipinti più enigmatici della pittura di tutti i tempi. Chi è il giovane in maschera, dallo sguardo malinconico e assorto, le braccia penzoloni come quelle di un burattino, ma le mani vive e sensibili? Chi sono e di che cosa si stupiscono i quattro personaggi ai suoi piedi? E che cosa significa la presenza dell’asino, di cui appena si intravedono il muso e un occhio? E l’erma scolpita che raffigura un fauno fra gli alberi? Certo ogni personaggio, compreso il protagonista, è ben individuato nei suoi caratteri fisionomici e psicologici.
Il quadro si caratterizza inoltre per i forti contrasti di luce e per un paesaggio dagli alberi maestosi, di grande poesia.
Le maschere della commedia
I personaggi della commedia dell’arte di tradizione italiana – nota in Francia come Comédie italienne – sono fra i temi prediletti da Watteau, che amava assistere agli spettacoli in cui recitavano i commedianti, cioè gli attori professionisti. In questa tela, al centro della composizione è raffigurato Mezzettino, che rappresenta la maschera del servo astuto e imbroglione, con la chitarra in mano.
Arte Attiva
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