Dossier

Gli Stati Uniti e la riforma dello Stato sociale

I cittadini degli Stati Uniti godono mediamente di un livello di benessere tra i più alti del pianeta; questo grazie soprattutto a due fattori: il reddito pro capite molto alto e il regime fiscale più leggero di quello di molti Paesi sviluppati, come quelli dell'Unione Europea. Non si può però dimenticare che nella maggior parte dei Paesi europei, Italia compresa, molti servizi che rientrano nella sfera del cosiddetto "Stato sociale" (come l'istruzione, la sanità, le pensioni ecc.) sono pubblici, cioè erogati direttamente dallo Stato, che li finanzia con le tasse pagate dai cittadini. Negli Stati Uniti, invece, questi servizi sono a pagamento in guanto forniti da privati.
Un caso tipico è quello delle università: se nei Paesi europei la maggior parte degli istituti accademici, anche quelli "di eccellenza", sono pubblici e per frequentarli basta pagare una tassa di iscrizione relativamente modesta, negli Stati Uniti le università pubbliche sono considerate di qualità molto bassa rispetto ai famosi college privati, dove la quota annuale di iscrizione può costare decine di migliaia di dollari all'anno.
Un altro settore in cui esistono differenze tra Stati Uniti ed Europa è quello della sanità: in Italia e in altri Paesi europei i cittadini hanno diritto all'assistenza sanitaria gratuita, e la maggior parte delle spese mediche è coperta dal Servizio
Sanitario Nazionale. Negli Stati Uniti invece tutti questi servizi sono a pagamento; in genere i cittadini sottoscrivono assicurazioni sanitarie con compagnie private, le quali si impegnano a coprire le eventuali spese mediche in cambio del versamento di una quota annuale, di solito piuttosto alta. La conseguenza è che molte famiglie americane a basso reddito non possono permettersi di pagare un'assicurazione e non hanno quindi diritto all'assistenza medica, fatta eccezione per le prestazioni di emergenza. Si calcola che nel 2009 oltre 50 milioni di cittadini americani, pari a circa il 17% della popolazione totale, non avessero un'assicurazione sanitaria.
Il Governo statunitense è consapevole del problema, che costituisce una delle prime cause di disagio sociale negli USA, e da diversi anni sta promuovendo programmi per garantire almeno una parziale assistenza sanitaria alle categorie più deboli, come i bambini, gli anziani, i disabili e le famiglie sotto la soglia di povertà. L'estensione dell'assistenza sanitaria gratuita ad ampie fasce della popolazione americana è stata uno dei punti principali del programma del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il quale nel 2010 ha fatto varare un'importante riforma del settore superando l'opposizione dei parlamentari conservatori.

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Geo Touring - volume 3
Geo Touring - volume 3
Gli Stati del mondo