Il Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii si estende nella parte sud-orientale dell'Isola Hawaii, la più grande dell'arcipelago omonimo, che appartiene politicamente agli Stati Uniti d'America ma geograficamente al continente Oceania. Fu istituito nel lontano 1916 e occupa un'area di quasi 1350 km². Al suo interno sorgono due tra i più grandi vulcani del mondo, il Mauna Loa (4170 m) e il Kīlauea (1250 m), entrambi ancora in piena attività. Le loro frequenti eruzioni modificano in continuazione il paesaggio: distruggono specie animali e vegetali ma al contempo rendono fertile il terreno e creano nuove formazioni geologiche. Qui, forse più che in ogni altro luogo al mondo, è possibile assistere dal vivo all'eterno processo di distruzione e creazione con cui la natura modella la Terra.
Un patrimonio davvero unico
Il Parco dei Vulcani delle Hawaii riveste un interesse ecologico di primo piano per il suo eccezionale patrimonio faunistico e floreale: più del 90% delle specie presenti sulle Isole Hawaii infatti esiste solo qui. Tale unicità è oggi messa in pericolo dalla sempre più massiccia presenza dell'uomo, oltre che da alcune specie vegetali e soprattutto animali introdotte (come capre, pecore, gatti, topi, formiche), che in molti casi si sono rivelate una minaccia per le specie autoctone. Per contrastare questo rischio è stato avviato dall'Ente Parco un piano che prevede un inventario delle specie endemiche, un monitoraggio del loro stato di salute e il reinserimento artificiale di quelle che rischiano l'estinzione.