Le istituzioni dell’UE

Pur non essendo uno Stato federale, l'UE si fonda su un sistema politico in costante evoluzione le cui istituzioni operano di fatto come se l'Unione fosse a tutti gli effetti uno Stato. Si occupa perciò di definire le regole della vita comunitaria e di farle rispettare, e in più di garantire il delicato equilibrio tra gli interessi comuni e quelli dei singoli Stati nazionali.

IL TRIANGOLO ISTITUZIONALE

Le politiche dell'UE si traducono in una serie di atti legislativi che prendono forma e sono riuniti in trattati: sono il frutto delle decisioni prese dal cosiddetto "triangolo istituzionale", formato dal Consiglio dell'Unione Europea, che rappresenta i governi nazionali, dal Parlamento Europeo, che rappresenta i popoli, e dalla Commissione Europea, un organo indipendente dai governi e garante dell'interesse comune.

Il Consiglio dell'Unione Europea (o Consiglio dei Ministri) è l'organo decisionale più importante dell'UE: coordina le politiche economiche generali degli Stati membri, prende le decisioni in merito alla politica estera e alla sicurezza ed esercita il potere legislativo insieme al Parlamento Europeo. È costituito dai ministri degli Stati membri, che si riuniscono in base ai settori di competenza: per esempio, se all'ordine del giorno c'è una delibera sui trasporti, il Consiglio riunisce i ministri dei Trasporti o delle Infrastrutture degli Stati membri. La Presidenza del Consiglio è assunta dagli Stati membri a turno ogni sei mesi.

 Il Parlamento Europeo, eletto a suffragio universale diretto ogni cinque anni, è l'organo che rappresenta tutti i cittadini dei Paesi membri: ogni Stato elegge un numero di rappresentanti proporzionale alla sua popolazione.
Gli eurodeputati sono suddivisi non per nazionalità ma in gruppi parlamentari che esprimono le principali tendenze politiche degli elettori. Oltre a condividere con il Consiglio dei Ministri la funzione legislativa e il potere di bilancio, svolge un ruolo di controllo democratico sull'attività dell'Unione. Ha la facoltà di approvare o respingere il candidato proposto alla Presidenza della Commissione Europea.

La Commissione Europea, terzo polo del triangolo istituzionale dell'UE, ne rappresenta per così dire il "governo": è l'organo esecutivo dell'Unione, che coordina, gestisce e vigila sull'attuazione delle leggi e dei provvedimenti comunitari e dispone di ampi poteri nella gestione delle politiche comuni all'interno dell'UE, di cui amministra il bilancio. Composta da un commissario per ogni Stato membro, opera in piena indipendenza rispetto ai governi nazionali e rappresenta per questo un potere particolarmente forte e autonomo.

GLI ALTRI ORGANISMI COMUNITARI

Per organizzare e regolamentare i molti ambiti della vita comunitaria, le relazioni tra i Paesi membri e i rapporti internazionali, l'UE si è dotata inoltre delle seguenti istituzioni:

Il Consiglio Europeo, composto dai capi di Stato e di Governo dei Paesi membri, è stato un organo informale fino al 2009, quando il Trattato di Lisbona lo ha ufficialmente istituito. Da allora ha assunto un ruolo sempre più importante nello stabilire gli indirizzi politici di fondo della politica comunitaria e nel definire le più pressanti emergenze da affrontare, come per esempio le conseguenze della crisi economica mondiale iniziata nel 2008 sull'economia dei Paesi dell'UE. È inoltre il principale organo diplomatico dell'Unione.

La Corte di Giustizia Europea esercita il potere giudiziario all'interno della Comunità: ha il compito di garantire il rispetto del diritto comunitario e la corretta interpretazione delle leggi e dei trattati, e di dirimere le controversie tra i Paesi membri. È composta da un giudice per ogni Stato membro e da otto avvocati generali.

La Corte dei Conti Europea si occupa della corretta gestione finanziaria del bilancio UE. È composta da un membro per ogni Paese dell'Unione.

Il Comitato Economico e Sociale Europeo si fa portavoce del punto di vista e degli interessi della società economica e civile davanti ai tre organi istituzionali. I suoi membri sono nominati dal Consiglio per cinque anni.

Il Comitato delle Regioni vigila sul rispetto delle identità locali: composto da rappresentanti degli enti regionali e locali dei Paesi membri, viene consultato dal Consiglio e dalla Commissione per problemi con ripercussioni a livello regionale.

La Banca Centrale Europea (BCE) definisce e attua la politica monetaria dell'Unione.

La Banca Europea per gli Investimenti è l'istituzione finanziaria dell'UE, che accorda prestiti e garanzie per sostenere i Paesi che ne hanno bisogno e incentivare le imprese.

L'UE non ha un'unica capitale né un vero e proprio centro. Le sue istituzioni politiche e le principali agenzie sono dislocate in vari punti del territorio, ma i più importanti organismi decisionali si trovano a Bruxelles (Consiglio dell'Unione Europea e Commissione Europea), Strasburgo (Parlamento Europeo) e Lussemburgo (Corte di Giustizia Europea).


Studio e imparo

1 In che cosa si traducono le decisioni politiche prese dall'Unione Europea?
2 Quali sono gli organismi che formano il cosiddetto "triangolo istituzionale" dell'UE?
3 Da chi è costituito il Consiglio dell'Unione Europea?
4 Come viene eletto il Parlamento Europeo? Che ruolo ha?
5 Qual è l’organismo esecutivo dell’UE?
6 Quale istituzione decide gli indirizzi politici di fondo della politica comunitaria? Da chi è composto?


Geo Touring - volume 2
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Gli Stati d’Europa