A tu per tu con le città romene

Cluj-Napoca

Questa città della Transilvania ospita una delle maggiori comunità ungheresi della regione, che vive qui da più di mille anni e oggi supera le 60.000 unità su una popolazione totale di 309.000 abitanti. Simbolo della presenza ungherese è uno dei monumenti principali della città, situato nella centrale piazza Unirii (nel disegno): la statua equestre di Mattia Corvino (nella foto), re d’Ungheria dal 1458 al 1490, nato proprio a Cluj-Napoca.

Bucarest

La capitale romena è una città dalle profonde contraddizioni: mentre il centro storico non ha nulla da invidiare alle più eleganti capitali europee, le periferie portano le ferite lasciate dal regime comunista e, più recentemente, dalla povertà che costringe molti romeni all’emigrazione. Tra i monumenti più significativi della città, il più impressionante è certamente il gigantesco Palazzo del Parlamento (nel disegno e nella foto), uno degli edifici più grandi del mondo.

Costanza

Questo grande centro sulle coste del Mar Nero, che conta 254.000 abitanti, vanta numerosi primati: non solo è il più importante porto del Paese (nella foto), che nell’immediato futuro ha le potenzialità per diventare il più frequentato in Europa dopo quello di Rotterdam, ma è anche la più antica città della Romania, dato che sembra sia stata addirittura una colonia greca, con il nome di Tomis. Oggi Costanza è anche il punto di riferimento per il crescente turismo balneare sul Mar Nero (nel disegno il Casinò sul lungomare).

Braşov

Nel Sud della Transilvania, ai piedi dei Carpazi Meridionali, Braşov conta oggi circa 227.000 abitanti. Possiede un bel centro storico di origine medievale (nella foto), dove spicca la celebre Chiesa Nera (nel disegno), imponente edificio gotico costruito dalla comunità tedesca protestante e ancora oggi adibita a luogo di culto luterano. La città è anche una meta molto frequentata del turismo invernale, grazie alla sua splendida posizione tra le Alpi Transilvane.

Geo Touring - volume 2

Gli Stati d’Europa