Svizzera

La Svizzera confina a nord con la Germania, a est con il Liechtenstein e l'Austria, a sud con l'Italia e a ovest con la Francia.

IL TERRITORIO E IL CLIMA

Più della metà del territorio svizzero, in particolare la fascia meridionale e parte di quella centrale del Paese, è occupata dalle Alpi, a cui appartengono massicci montuosi molto elevati, con vette che superano i 4000 metri. Qui il clima è alpino, con inverni freddi e nevicate frequenti.
Più a nord si estende l'altopiano del Mittelland, caratterizzato da rilievi collinari e modeste montagne, dove si registra un clima continentale.
A ovest si innalza il complesso montuoso del Giura, che dà il nome a una delle regioni svizzere, con cime di altezza inferiore rispetto a quelle alpine.
In Svizzera nascono due importanti fiumi: il Reno, che scorre verso nord, e il Rodano, che scorre verso la Francia; nasce in territorio svizzero anche il "nostro" Ticino, che forma il Lago Maggiore e prosegue poi in Italia. I laghi sono numerosi e alcuni di essi anche molto estesi, come il Lago di Ginevra, che si trova in parte in territorio francese, e il Lago di Costanza, che appartiene anche a Germania e Austria. Entrambi sono di origine glaciale, come la maggioranza dei bacini svizzeri.

LA STORIA E L'ORDINAMENTO POLITICO

La nazione svizzera nacque nel 1291, quando alcuni territori si unirono a formare una Confederazione per sottrarsi alla dominazione austriaca; solo nel 1648 tuttavia la Confederazione, a cui si erano aggiunte nel frattempo numerose altre regioni, potè finalmente dichiararsi indipendente dal Sacro Romano Impero. Intanto, nel XVI secolo, la Svizzera era stato uno dei focolai da cui era partita la Riforma protestante.
Nel 1979 fu proclamata l'attuale repubblica federale, composta da 26 Stati che godono di ampia autonomia e che corrispondono perlopiù ai 23 cantoni storici, le tradizionali province svizzere (a eccezione di tre di essi che sono stati divisi in due parti).

LA POPOLAZIONE E LE CITTÀ

La popolazione svizzera si divide in quattro gruppi principali, che parlano le quattro lingue ufficiali dello Stato svizzero: tedescoitalianofrancese romancio. Quest'ultima è una lingua neolatina parlata da alcune decine di migliaia di persone nel Cantone dei Grigioni, ed è simile al ladino diffuso sulle Alpi Orientali italiane. Ciascuna di queste popolazioni abita nella regione più vicina allo Stato in cui si parla quella lingua: ecco perché, spesso, si parla di Svizzera italiana, Svizzera francese e così via. Le religioni più praticate sono il Cattolicesimo e il Protestantesimo della Chiesa riformata svizzera. L'immigrazione sul territorio svizzero è sempre stata intensa: oggi il 23% della popolazione è formato da immigrati (tra i quali circa 300.000 italiani).
La capitale del Paese è Berna (133.000 abitanti, quasi 700.000 nell'area metropolitana), che possiede uno splendido centro storico medievale dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Il principale centro economico, oltre che la città più popolosa, è invece Zurigo (376.000 abitanti), sede delle più importanti banche del Paese. Altra importante città è Ginevra (191.000 abitanti), situata sull'omonimo lago, che ospita importanti enti e organizzazioni internazionali.

LE ATTIVITÀ ECONOMICHE

L'economia svizzera è molto sviluppata e all'avanguardia in tutti i settori, nonostante la mancanza di risorse naturali.
L'agricoltura interessa una fetta limitata del territorio, mentre è estremamente sviluppato l'allevamento bovino, che alimenta una fiorente industria alimentare (latte, formaggi, cioccolato). Nel complesso il settore primario fornisce l'1% del PIL.
L'industria (26%) si concentra sui settori dell'alta tecnologia e della meccanica di precisione, come i famosi orologi o gli strumenti ottici, nonché nel campo chimico.
servizi (73%) sono avanzati e garantiscono un'ottima qualità della vita. Rivestono un'enorme importanza a livello mondiale i grandi gruppi bancari, finanziari e assicurativi. Sviluppato anche il turismo.

La meccanica di precisione (orologi) è uno dei settori in cui la Svizzera è all'avanguardia. Osserva la carta tematica a pagina 27 dell'Atlante: intorno a quale città sorgono le principali industrie del Paese?


GEOPATRIMONIO

TUTTA LA SVIZZERA IN UN CANTONE
La Svizzera è un Paese molto moderno, sede di potenti banche e importanti istituzioni internazionali. Ma che ne è della Svizzera "da cartolina" che tutti noi siamo abituati a immaginare, con i verdi prati alpini sui quali pascolano placide mucche, il formaggio, il cioccolato e gli orologi a cucù? È mai esistita davvero, o è soltanto il frutto dell'immaginazione popolare, un luogo comune? Ebbene, esiste davvero, e la si può trovare, per esempio, nel Cantone di Uri (nella foto), sul versante settentrionale delle Alpi Svizzere. È uno dei più piccoli cantoni svizzeri, con una popolazione di soli 35.000 abitanti e una bassissima densità abitativa, e il suo territorio è occupato perlopiù da ghiacciai, vette alpine e dai famosi verdi pascoli. La maggioranza della popolazione parla tedesco ed è cattolica, e l'ordinamento amministrativo del cantone è fissato da una Costituzione risalente al 1888. Le principali entrate dell'economia locale sono l'allevamento, l'industria del legname e, grazie ai suoi paesaggi incontaminati, il turismo. La tradizione vuole inoltre che il leggendario Gugliemo Tell, l'eroe nazionale talmente bravo con la balestra da colpire una mela posta sulla testa del figlio, fosse nato proprio nel Cantone di Uri.


Geo Touring - volume 2
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Gli Stati d’Europa